Sulla carta d’identità si potrà indicare se si vuol donare gli organi. Il progetto a Polla

La donazione degli organi, a Polla, è diventato tema  molto sensibile soprattutto dopo il gesto di Giuseppe Sacco, operaio dell’Ergon che – prima di morire – ha chiesto di effettuare la donazione. Cosa avvenuta dopo il decesso di Giuseppe con il consenso della famiglia. Stessa scelta fu presa qualche anno prima dalla famiglia di Giosi Caggiano sempre a Polla. Su queste due scelte l’associazione pollese “I ragazzi del Ponte” a novembre ha tenuto un convegno molto seguito per la sensibilizzazione. Alla quale hanno partecipato numerose associazioni di categoria. E anche il Comune pollese si è mosso in tal senso. Ecco che la giunta nei giorni scorsi ha deliberato  a favore del progetto – avanzato su proposta del sindaco Rocco Giuliano – “Una scelta in Comune” per la donazione degli organi.  Ovvero raccogliere e inserire le dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti al momento del rilascio o rinnovo del documento di identità. “Questo – si legge nella delibera – rappresenta un’opportunità per aumentare il numero delle dichiarazioni e incrementare in modo graduale il bacino dei soggetti potenzialmente donati”. Per lo scopo è stato messo a punto un modello procedurale.

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