Cristian Torsiello dell’Osteria Arbustico di Valva è l’Ambasciatore della Gastronomia locale

Giunge al termine la gara gastronomica “Un Ambasciatore per la Gastronomia locale”.  Dopo le tre tappe territoriali in cui sono stati selezionati i finalisti. Nell’Hotel Terme Capasso è stato premiato il vincitore. E’ Cristian Torsiello. Il suo piatto di Tortelli di cime di rapa, pecorino, patate di montagna e tartufo nero, tripudio di tradizione ed innovazione,abbinato ad un Aglianico 100%, catturati i palati della hiuria, gli è valso il titolo di Ambasciatore dei sapori e dei saperi, delle eccellenze e della tradizione gastronomica del Buon Vivere. La tappa finale della gara gastronomica, “Un Ambasciatore per la gastronomia locale”, organizzata e promossa dal Gal I Sentieri del Buon Vivere è stata molto affascinante.

finale piatto vincitore

I protagonisti della serata, gli otto cuochi provenienti dal territorio di competenza del Gal, hanno espresso la loro arte culinaria in altrettante ricette. In tavola hanno fatto la loro comparsa preparazioni assai invitanti, in cui era predominante la “territorialità” attraverso i prodotti tipici locali: colori e sapori sapientemente abbinati a grandi vini provenienti dalle cantine del posto. Una Giuria d’eccellenza, composta da Rosa Pepe,  esperta di biodiversità del CRA-ORT di Pontecagnano, Gianluca Francesce, nutrizionista, Angela Merolla, sommelier e giornalista enogastronomica, Pasquale Vitale, dell’Associazione chef vietresi, e Mariarosaria Cascio, dirigente scolastica dell’IISS “Corbino” di Contursi Terme, da cui dipende il locale Istituto Alberghiero, ha avuto il compito di eleggere l’“Ambasciatore dei sapori, delle eccellenze e della tradizione gastronomica del Buon Vivere”. Una scelta non facile, considerata la qualità dei piatti proposti dagli chef: innovazione e tradizione hanno caratterizzato le diverse ricette. Secondo Classificato Giuseppe Isoldi del ristorante Panorama di Caggiano, terzo classificato Francesco La Regina de L’Antico casale di Campagna. “Ha vinto l’innovazione- spiega la presidente di Giuria Rosa Pepe- gli chef hanno rispettato la stagionalità, la tradizione,l’innovazione. Hanno elaborato i prodotti trasformandoli in vere e proprie opere d’arte culinaria. Anche gli occhi hanno mangiato, anzi, tutti e cinque i sensi in contemporanea. Abbiamo premiato chi ha avuto maggior slancio verso l‘innovazione.”. Gli stessi chef e gli alunni del locale istituto Alberghiero, hanno infine allestito e curato un ricco buffet di prodotti tipici locali che ha piacevolmente intrattenuto gli ospiti allietando tutti i palati con svariate prelibatezze.

 

 

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *