I truffatori della pioggia approdano nel Vallo di Diano. Falsi bonifici in cambio di merce

Potremmo definirli i truffatori della pioggia i due uomini che in questi giorni hanno preso di mira alcune attività commerciale del Vallo di Diano e che approfittano delle cattive condizioni climatiche per meglio celare i loro volti con cappellini e cappucci. I due, che tentano di esprimersi con accento torinese, ma che probabilmente provengono dalla Puglia, hanno messo a segno nella giornata di ieri una truffa ai danni di un’attività commerciale di Atena Lucana. I due uomini, con aspetto distinto, sulla quarantina, si presentano a bordo di una Fiat Doblò bianca, come due dipendenti di un’azienda di Torino. Uno dice di essere un ingegnere, l’altro rimane o in macchina o fuori il negozio.  In questo caso l’ingegnere si è presentato come dipendente di un’azienda torinese che ha vinto un appalto per eseguire dei lavori al Castello di Brienza, di avere la necessità di acquistare una stufa ed inoltre di avere gran fretta. Così ha proposto alla negoziante di preparargli la merce richiesta,  nel frattempo lui insieme  al collega si sarebbero recati in una banca del posto per effettuare il bonifico di pagamento. E così è stato. I proprietari del negozio, però,  hanno cominciato ad avere qualche dubbio ed infatti hanno verificato la reale esistenza dell’azienda torinese, provando anche a contattarla telefonicamente senza riuscirci. L’azienda però, realmente esiste e si trova a Torino. Nel frattempo i due uomini sono tornati ed hanno caricato la stufa ordinata andando via con gran fretta. I negozianti si sono trovati, quindi, il bonifico effettuato tra le mani. Ma qualcosa ha continuato a non convincerli. Solo alla riapertura dell’istituto di credito hanno fatto l’amara scoperta: il bonifico era falso, poichè effettuato da una Banca del nord e presentava, già il codice CRO, ossia quello relativo alla transazione eseguita oltre ad altri dettagli che solo dopo la partenza dei due uomini sono sobbalzati agli occhi dei proprietari del negozio. La truffa, è stata denunciata ai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina. Non si tratta del primo caso. Ad essere prese di mira, in questi giorni, anche altre due attività commerciali del Vallo di Diano. Inoltre gli ignari commercianti di Atena Lucana hanno trovato conferma sui sospetti relativi alla provenienza dei due, poichè sono riusciti, in seguito,  a contattare l’azienda del nord, scoprendo dalla stessa che i due erano dei truffatori e che avevano avviato  la loro attività truffaldina un bel po’di mesi fa mettendo a segno i primi colpi a Latina. La truffa ammonta intorno ai 2000 euro. Sono in corso serrate indagini da parte dei Carabinieri.  L’appello è rivolto alle attività commerciali della zona: se vedete due uomini, a bordo di un Fiat Doblò Bianco, che si presentano come dipendenti di un’azienda che ha vinto un appalto per eseguire lavori al Castello di Brienza e che soprattutto tentano di  acquistare merce ed eseguire bonifici o pagamenti a ridosso degli orari di chiusura degli istituti di credito ed uffici postali: Diffidate! Ed avvertite subito le Forze dell’Ordine.

Una risposta

  1. Roberto De Luca ha detto:

    Grato di questo servizio di pubblica utilità.

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