Rinvio assemblea del Parco, Coldiretti “Situazione indegna”

“L’ennesimo rinvio dell’Assemblea dei sindaci del Parco del Cilento non fa altro che alimentare il malcontento generale. E’ una situazione indegna per il territorio”. Lo scrive, in una nota, Coldiretti Salerno all’indomani del rinvio dell’Assemblea dei sindaci. “Un’assemblea – si legge nella nota – bloccata ancora una volta dalla burocrazia che evidentemente perseguita il Parco del Cilento anche durante le riunioni. Coldiretti ritiene indispensabile una presa di coscienza da parte di tutti perché non è più possibile continuare in una logica di rinvii, di decisioni non prese e di emergenze non fronteggiate. Non è immaginabile trasformare un Parco – che dovrebbe essere volano del territorio – in un contenitore di illogiche spartizioni di poltrone e di interessi campanilistici. Il Parco rappresenta un asset irrinunciabile per tutta l’economia della provincia ma senza un progetto chiaro, condiviso e operativo sul futuro, si rischia solo di danneggiare le comunità”. “Se i sindaci non riescono a riunirsi e ad attivare percorsi di sussidiarietà col contributo di tutti i portatori di interessi – rilancia il presidente di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio – siamo pronti ad assumerci la responsabilità di promuovere un grande incontro in cui ragionare su un piano programmatico e operativo che si occupi delle persone e del territorio, soprattutto alle porte dell’imminente programmazione comunitaria e l’utilizzo di risorse economiche che dovranno rappresentare la grande spinta di sviluppo dell’area”.