“Pulce non c’è” in prima serata sulla Rai. Il film del regista salese, Giuseppe Bonito, scelto per la giornata della consapevolezza dell’Autismo

Importante, importantissimo riconoscimento, per un artista del Vallo di Diano. Il film di Giuseppe Bonito, ottimo regista di Sala Consilina, infatti, è stato scelto come momento centrale della serata organizzata da Rai3 per la settimana “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”. “Pulce non c’è”, il film intenso ed emozionante di Bonito infatti, sarà trasmesso in prima serata. “Ci siamo. Serata per l’autismo” è l’evento che Rai3 “promuove il 2 aprile per la VII Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo – si legge sul sito di Rai tre – promossa dalle Nazioni Unite. Mentre tutto il servizio pubblico darà ampio spazio alla sensibilizzazione, Rai3 scende in campo con una trasmissione dove storie ed esperienze serviranno a comprendere meglio la condizione delle persone con autismo e delle loro famiglie. Nella stessa serata andrà in onda in prima serata e in prima visione televisiva anche il film “Pulce non c’è” del regista Giuseppe Bonito con Pippo Delbono, Marina Massironi, Piera Degli Esposti. Al centro della storia, raccontata dalla tredicenne Giovanna, c’è la sorellina Margherita, che in famiglia chiamano “Pulce”, la quotidianità dell’autismo e la solitudine nella quale troppo spesso si vengono a trovare le famiglie”.

Un film italiano e una serata di storie ed esperienze per raccontare cos’è l’autismo ma soprattutto per prendere coscienza di come sia indispensabile che tutti facciano la loro parte per non escludere e per migliorare le condizioni di vita delle persone. In studio con Giovanni Anversa saranno soprattutto i racconti dei ragazzi, dei familiari, degli insegnanti, degli operatori e dei medici a rendere questa occasione un atto di testimonianza che si concretizza proprio a partire dal titolo: “Ci siamo”.  In diretta si apriranno finestre con la Sala Sinopoli all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con il Maxxi sempre a Roma ma anche con il Teatro Politeama di Palermo, con la Mole Antonelliana di Torino, dove artisti e famiglie romperanno il silenzio intorno alla malattia.

Una splendida soddisfazione per Bonito e per il Vallo di Diano. 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *