India “in delirio” per la mozzarella di Sala Consilina… grazie al “professor” Michele Paventa
L’arte della mozzarella esportata con successo dal Vallo di Diano anche in India grazie al “professor” Michele Paventa, del noto caseificio Sant’Antonio di Sala Consilina.
Non finiscono mai di stupire, ogni giorno di più, i tanti artisti del Vallo di Diano che si distinguono nei campi più diversi, ottenendo spesso riconoscimenti e soddisfazioni fuori dai confini non solo valdianesi ma addirittura Italiani. Questa volta a dare lustro e vanto al Vallo, ed in particolare a Sala Consilina, è Michele Paventa, vero artista nel campo della mozzarella e dei prodotti caseari, che proprio in virtù della sua esperienza e professionalità è stato chiamato all’estero per insegnare i segreti della mozzarella del Vallo di Diano addirittura in India, nei pressi di Delhi, a Faribadad.
Per 20 giorni Michele ha tenuto stage formativi su tutta la filiera dalla sanificazione, dalla stalla all’opificio, e corsi di formazione specifici di tecnologia casearia. Insomma davvero una grande soddisfazione per Sala Consilina ed il Vallo di Diano, a dimostrazione della tradizione e della qualità del locale settore caseario, delle sue maestranze e della sua filiera.
A certificare il successo ottenuto dalle lezioni del “professore” valdianese, anche i ringraziamenti formulati attraverso il social network Facebook da parte di Kanika Sharma, imprenditrice indiana che ha seguito le attività di Michele Paventa anche in funzione di interprete.
“La Mozzarella – scrive Kanika Sharma– è forse la cosa più sorprendente della cultura italiana . Si tratta di un formaggio che può essere consumato da solo o con la pizza o altro, ha gusto molto delicato e non può essere sostituito. Ma lasciate che vi dica -sottolinea Kanika- che non è facile preparare una semplice mozzarella . Ci vogliono almeno 5 ore di paziente lavoro, e dobbiamo tenere a mente ogni più piccolo dettaglio . E queste cose le sono venute a sapere solo grazie al “professore” Michele Paventa, che si è completamente dedicato a questa tradizione italiana. Paventa è venuto in India per mostrare il processo creativo della mozzarella, ed ho avuto l’opportunità di lavorare con lui anche come interprete. E ‘stato davvero bello lavorare con voi -conclude Kanika ringraziando e salutando il “professor Paventa”- e da voi ho imparato davvero molto” .
Michele è tornato da pochi giorni a Sala Consilina, e considera molto positivamente l’esperienza vissuta. Si dice colpito dall’entusiasmo riscontrato in India per il settore caseario e per la mozzarella in particolare, nonostante le difficoltà insite nell’approccio a una attività così nuova a quelle latitudini.
Con un “professore” come Michele, che nel 2009 è stato tra i protagonisti del Guinness dei primati con la treccia di fior di latte più lunga del mondo realizzata a Sala Consilina, sarà ora possibile gustare anche a Delhi una mozzarella dal sapore… valdianese.
Si ringrazia per la puntuale segnalazione il Maggiore Domenico Mastrogiacomo… anche da lontano carissimo amico del Vallo di Diano!