Processo Cunsolo: domani la sentenza, il pm ha chiesto un anno e sei mesi per omicidio colposo

Proseguirà domani mattina, davanti alla Corte d’Appello di Potenza, il processo a Giovanni Cunsolo, il maresciallo dei carabinieri accusato di omicidio colposo per la morte di Massimo Casalnuovo. Durante l’ultima udienza, infatti, la procura ha chiesto di modificare il capo d’accusa ai danni del carabiniere che in primo grado era stato assolto “perché il fatto non sussiste” dall’imputazione di omicidio preterintenzionale. Il pm ha chiesto un anno e sei mesi per omicidio colposo per eccesso di dovere, in quanto ha tentato di fermare un secondo veicolo al posto di blocco con un altro mezzo già fermo. Il secondo veicolo era lo scooter di Massimo Casalnuovo, il 22enne meccanico di Buonabitacolo, deceduto poi in seguito alla caduta. La scelta del pm non ha convinto l’avvocato Sandri, che tutela gli interessi della famiglia Casalnuovo. Domani mattina in programma l’arringa difensiva dell’avvocato di Cunsolo, Renivaldo Lagreca e con ogni probabilità anche la sentenza.

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