Silvia Giordano (M5S), “Fuori i dati sull’inquinamento del Tanagro. A rischio la salute dei cittadini”

La parlamentare salernitana del Movimento Cinque Stelle, Silvia Giordano, ha richiesto di conoscere al “Ministero della Salute se la Regione Campania abbia fornito i  dati conoscitivi, le informazioni e relazioni sullo stato di qualità delle acque del bacino idrografico del fiume Tanagro-Sele”. Come vi abbiamo documentato anche con un nostro servizio, un recente monitoraggio dello scarico  di acque reflue in diversi comuni del Vallo di Diano (frutto di una inchiesta di CittadinanzAttiva di Sala Consilina), tra i quali Casalbuono, Auletta, Teggiano, Padula, Sassano e Sala Consilina ha lanciato l’allarme sull’inadeguatezza dei depuratori preposti allo smaltimento degli scarichi urbani e industriali. La Giordano denuncia “molti di essi appaiono malfunzionanti e vessano in totale stato di abbandono, con il rischio di contaminare le aree circostanti e lo scarico di fanghi e acque non trattate nel bacino idrografico del fiume Tanagro-Sele”. La richiesta presentata dalla grillina salernitana è stata fatta anche in una interrogazione presentata da Piernicola Pedicini al Parlamento Europeo. “I dati, continua la nota di Silvia Giordano,  devono essere resi pubblici immediatamente perché c’è in ballo un territorio incontaminato come il Cilento e il Vallo di Diano e la salute dei cittadini”.

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