Viabilità, ex SS19 ter. Ritardo nell’inizio dei lavori denunciato dal Comitato Mattina-Tufariello

A circa un anno dalla soddisfazione espressa dal segretario del comitato di quartiere  Mattina-Tufariello di Auletta, Franco Tarateta, “per la pubblicazione del bando di gara dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza del 1° stralcio della ex SS 19 Ter con fondi Anas”, purtroppo l’entusiasmo di Tarateta e del Presidente del Comitato Claudio Ceci è quasi del tutto perso. Come scrivono i due rappresentanti del comitato in un documento inviato, tra gli altri, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, alla Regione Campania, alla provincia di Salerno, al Prefetto e all’Anas e ai Sindaci dei comuni di Auletta, Pertosa, Buccino, Salvitelle , Caggiano e Polla dal mese di marzo del 2014 quando fu pubblicato il bando di gara del 1° stralcio dei lavori nulla si è mosso. Ancora prima, nel 2013 con una convenzione stipulata da Provincia di Salerno e Anas fu deciso che l’Anas avrebbe finanziato il 1° stralcio per un importo pari a un milione e mezzo di euro mentre la Provincia si impegnava a finanziare con propri fondi o da richiedere alla Regione Campania il 2° stralcio pari ad un milione  e mezzo di euro.  L’appalto dei lavori fu aggiudicato da una un’azienda di Roma. I rappresentanti del Comitato chiedono di conoscere i motivi del mancato stanziamento della somma da corrispondere per il secondo stralcio dei lavori, poiché scrivono “non risulta che la Provincia di Salerno o la Regione Campania abbiano assunto impegni di spesa in proposito”. Ancora, chiedono spiegazioni sul ritardo dell’inizio dei lavori riguardanti il 1° stralcio, tenendo conto scrivono Ceci e Tarateta che “le pessime condizioni  della strada sono, di recente, ulteriormente peggiorate”. C’è da tenere conto, infatti, anche della frana che interessa il comune di Auletta avvenuta nel gennaio 2014 e che ancora non ha trovato, anch’essa, alcuna soluzione. A nome del comitato e di tutti i cittadini viene chiesta la data di inizio e fine dei lavori. Una situazione quella della viabilità che riguarda diversi  comuni a nord del Vallo di Diano. Ancora una volta, la strada Teggiano-Polla, nel tratto compreso tra i comuni di Polla e Sant’Arsenio, teatro di terribili incidenti  stradali, si ripresenta, con l’arrivo della primavera, ai lati della carreggiata con erba alta che rende in alcuni tratti nulla la visibilità. Una condizione che davvero lascia senza parole non solo chi abita nel territorio ma anche noi che puntualmente ogni anno torniamo a parlare di problematiche le cui conseguenze si ripercuotono non solo su aspetti socio economici dei paesi interessati ma soprattutto sulla vita dei cittadini, la maggior parte dei quali, non “ritardano” nei doveri da rispettare nei confronti degli enti che rappresentano lo Stato.

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