Lupo trovato morto a Sanza. La Forestale individua i presunti responsabili

La macabra scoperta della carcassa di un lupo a Sanza nello scorso febbraio creò sgomento tra i cittadini e numerose furono le reazioni tra le associazioni animaliste. Dopo serrate indagini il Corpo Forestale dello Stato di Vallo della Lucania, secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Mattino” avrebbe consegnato tutta la documentazione relativa al caso alla Procura della Repubblica di Lagonegro e gli atti sembra contengano anche i nomi di tre persone del posto,  note alle Forze dell’Ordine per bracconaggio, le quali sembra siano ritenute responsabili del vile atto.  L’animale fu ucciso con dei colpi di fucile e lasciato nel centro del paese, ai piedi del cervo simbolo di Sanza, come gesto intimidatorio. Il povero animale morì dissanguato, dopo essere stato colpito anche con un bastone.  Sul posto fu trovato un biglietto con su scritto. “Il prossimo sei tu” con un nome. E anche con l’aggiunta “Amante di”, con un altro nominativo. Ad essere coinvolto una Guardia forestale.  Un fenomeno quello degli animali uccisi che ha interessato anche altri comuni, tra questi Monte San Giacomo, Ottati e Capaccio. E per scoprire gli autori di queste mattanze, la Lav, la lega antivivisezione aveva offerto una ricompensa di mille euro a chi avesse fornito informazioni utili.