Sala Consilina, allarme ambientale a Via Boschi: “Residenti assediati da serpenti e topi”
Trova un serpente in casa, e la foto pubblicata sulla sua pagina del social network Facebook diventa occasione di denuncia per la situazione ambientale definita “disastrosa” nei pressi della propria abitazione.
Accade a Sala Consilina, nella centrale Via Boschi, e la protagonista della vicenda è la signora Carmela, che rientrando a casa ha trovato ad attenderla al piano terra un serpente dall’aspetto molto simile ad una vipera. Nonostante l’immaginabile momento di shock la signora ha avuto il sangue freddo di fotografare il serpente e di pubblicarne la foto. “Così adesso mi crederanno” ha sottolineato la signora, che da tempo ha denunciato alla Polizia Municipale di Sala Consilina lo stato della situazione ambientale della zona, che definisce vergognoso. Ovviamente la discussione si è subito infiammata sul Facebook.
Tra i tanti interventi e i commenti pervenuti alla nostra redazione anche quello dell’esperto Salvatore Gasparro, che ha fatto notare che potrebbe trattarsi di un innocuo biacco, molto simile alla vipera. Ma al di là del fatto che il serpente trovato dalla signora Carmela sia una vipera o meno, resta il problema di una situazione ambientale in una zona centrale di Sala Consilina che per i residenti appare evidentemente compromessa.
“Ormai non possiamo nemmeno sederci in cortile di sera e goderci la frescura estiva –ci conferma la signo Carmela – perché dal muro prospiciente alla nostra abitazione viene giù di tutto: dai topi di ogni tipo ai serpenti”. Ed il problema effettivamente esiste, come dimostrato dalle immagini, ed è particolarmente esteso.
Tutta l’area compresa tra due strade parallele, Via Boschi e Via Giovanni Camera, è infatti trasformata in una specie di savana selvaggia, una inestricabile foresta che assume in più punti il carattere di una discarica abusiva a cielo aperto. All’interno ci si trova di tutto: sul terreno incolto fanno capolino lamiere, secchi, ferri di tutti i generi, elettrodomestici e quanto altro.
Facile immaginare che molti di questi rifiuti, pericolosi e non, siano nascosti dalla fitta vegetazione. Insomma una enorme discarica a cielo aperto, sulla quale la Polizia Municipale di Sala Consilina ha confermato alla signora Carmela di non avere alcuna competenza e di non poter intervenire. Come spesso accade agli inermi cittadini vittime di situazioni “esterne” è difficile venire a capo del problema: che comunque esiste, e riguarda innumerevoli residenti della zona, nel centro di Sala Consilina.
