Consiglio Comunale di Sala Consilina. Il resoconto del consigliere di opposizione Giuseppe Colucci
Di seguito il resoconto tracciato, tramite un comunicato stampa, dal consigliere di opposizione del Comune di Sala Consilina, Giuseppe Colucci.
Gli argomenti all’o.d.g. erano l’approvazione del rendiconto di gestione anno 2014, regolamento tassa rifiuti, piano economico finanziario gestione rifiuti 2015, approvazione tassa rifiuti 2015, nomina componenti commissione locale per il paesaggio, interrogazioni del Gruppo “Positivo SiCambia”, interrogazione del Gruppo “Progetto Sala”.
” Sul primo punto – rendiconto di gestione anno 2014 – il Sindaco ha fatto una relazione breve e superficiale, tanto che qualcuno ha pensato che fosse stata una semplice introduzione all’argomento; infatti ci saremmo attesi di sentire cosa realmente è stato realizzato, la situazione economica e finanziaria del Comune, con un minimo di dettaglio, trattandosi del resoconto della gestione di un anno di amministrazione, che serve a rendere conto alla comunità del corretto utilizzo delle risorse a disposizione del comune.
Il nostro voto è stato contrario, come per tutti i componenti della minoranza, perché la gestione amministrativa e politica del 2014 ha ulteriormente peggiorato la situazione del Comune; infatti i costi dei servizi sono aumentati (in particolar modo la tassa sui rifiuti) e la situazione economica e finanziaria del Comune è peggiorata, senza alcun vantaggio per i cittadini e senza alcun miglioramento dei servizi alla Comunità Salese.
In particolare abbiamo evidenziato che sono stati differiti all’anno 2015 alcuni costi relativi all’anno 2014, tra cui la gestione della pubblica illuminazione che è passata da € 405.000 ad € 428.000. Tale differenza ha inficiato il patto di stabilità, al punto di non essere stato rispettato, con le relative conseguenze sanzionatorie previste dalla legge.
Abbiamo altresì evidenziato l’esistenza in bilancio di residui attivi (crediti) di oltre 1.000.000 di euro che, in mancanza di azioni di recupero, sarebbero prescritti.
A nostro avviso il rendiconto non rispecchia la reale situazione economica e finanziaria del Comune ed abbiamo espresso il nostro voto contrario.
In merito ai punti successivi, relativi al regolamento ed al costo della gestione rifiuti, abbiamo espresso voto contrario, in quanto il costo dell’anno 2014 è ancora aumentato rispetto all’anno 2013, e la previsione per il 2015 prevede un ulteriore aumento.
La diversa regolamentazione può esser utile, se alla base vi è una seria politica di riduzione della spesa ma, visto che la spesa continua ad aumentare, abbiamo contestato fortemente la gestione che, a nostro avviso, non è adeguatamente controllata.
In merito alla interrogazione fatta dal nostro gruppo, relativa alle modalità di affidamento dei servizi che, da oltre 6-7 anni, vengono affidati in maniera diretta e senza una gara ad evidenza pubblica, contribuendo così all’aumento della spesa, abbiamo ricevuto delle risposte molto generiche, indice di scarsa attenzione ai problemi della gente. “Tanto paga sempre Pantalone”.
Concludendo abbiamo contestato la indisponibilità dell’Amministrazione a farsi carico dell’ulteriore contributo unificato dovuto per la costituzione davanti al TAR per la vicenda della soppressione del Tribunale. Pertanto l’importo originario di € 1.350, non essendo stato pagato alla scadenza, è lievitato ad € 4.250, e sarà addebitato tramite ruolo ad alcuni avvocati, congiuntamente al Comune.
E’ indecoroso che una causa comune a tutti venga trattata con tanta formalità, ed il rifiuto di concorrere alle spese con la giustificazione che era stato deliberato l’importo di soli € 500, evidenzia quanto l’Amministrazione abbia tenuto a cuore la causa del Tribunale.
Ribadendo la nostra disponibilità a concorrere al bene comune ed a dare tutto il nostro supporto, siamo a disposizione di chiunque voglia farci pervenire sollecitazioni e proposte”.