Lavoro a rischio: i dipendenti del distributore di benzina di Sala Consilina iniziano lo sciopero della fame

Sciopero della fame per sensibilizzare la popolazione, per richiamare l’attenzione. I dipendenti della stazione di Servizio di Sala Consilina Sud della A3 Salerno-Reggio Calabria sono esasperati. E si sentono anche isolati. Per questo motivo hanno deciso di avviare lo sciopero della fame. Occorrerà ricordare che i dipendenti dell’impianto di distribuzione gestita dalla Tarsia Petroli da diversi giorni non lavorano in quanto il gestore delle pompe di benzina dell’Eni ha chiuso l’impianto senza – a detta loro – preavviso. E inoltre gli 11 lavoratori non percepiscono lo stipendio da diverse mensilità. In più mancano anche le varie tredicesime e quattordicesime. Sul posto questa mattina i carabinieri della stazione di Sala Consilina per monitorare la situazione. A questo problema, enorme, dal punto di vista del lavoro, bisogna aggiungere anche che il distributore si trova sull’ultima area di servizio della Campania e gli automobilisti si trovano in difficoltà in quanto si trovano in difficoltà perché non sono stati avvertiti.

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