Polla, distrutto il “pedalò ferroviario”. Una bella invenzione preda dell’inciviltà
Far rivivere la Stazione ferroviaria, insieme alla bellissima locomotiva che sosta a Polla. E’ questo lo scopo che ha spinto un gruppo di cittadini con la collaborazione dell’amministrazione comunale, ad inventare un nuovo mezzo per percorrere la vecchia tratta ferrata, con l’ambizioso obiettivo di arrivare anche fino alla vecchia Stazione ferroviaria di Sala Consilina. L’idea è nata da un gruppo di cittadini pollesi, guidati dal signor Gerardo Sabbatella. Un “pedalò ferroviario” che ricorda tanto il cosiddetto pattino, simbolo dell’estate italiana che permette di percorrere via mare le coste delle nostre spiaggia. Il “pedalò ferroviario” è stato realizzato con materiale di recupero. Un oggetto semplice, che nasconde una magia speciale, che potrebbe permettere in modo anche ecosostenibile di vivere il nostro territorio, incentivare uno sviluppo turistico innovativo e soprattutto far conoscere ai più giovani in modo diverso i paesaggi del Vallo di Diano, quasi allo stesso modo di come venivano visti dai nostri genitori e nonni quando viaggiavano in treno. Questo quanto vi volevamo raccontare, purtroppo, però, nel pomeriggio di ieri a meno di 24 ore dalla realizzazione del nostro servizio, il “pedalò ferroviario” è stato distrutto in alcune delle sue parti dai soliti vandali incapaci di preservare e tenere intatto quanto si realizza nel proprio paese. Dovrebbe trattarsi di giovani, secondo quanto riferito da alcuni passanti, che hanno letteralmente spezzato in due il freno, rotto le catene del “pedalò” e divelto altri pezzi del mezzo. Volevamo raccontarvi di una bella invenzione, di come ogni cittadino con un po’ di inventiva e buona volontà possa contribuire a rendere migliore la vita nei nostri piccoli centri, ed invece siamo costretti ancora una volta a raccontarvi dell’incuria e della stoltezza di chi davvero non sa cosa sia il rispetto della cosa pubblica e del lavoro altrui.
QUI SOTTO IL SERVIZIO REALIZZATO MENO DI 24 ORE FA