Da un mese a Sant’Arsenio manca il medico legale. La Cgil: “Ennesimo affronto alla struttura”
La Cgil protesta per l’ennesima “disattenzione” verso la struttura ospedaliera di Sant’Arsenio. In una nota del sindaco infatti, viene denunciato “l’ennesimo disservizio a danno dei cittadini residenti a Nord del Vallo di Diano”. Il problema sorge dal fatto che da circa un mese è assente nella struttura sanitaria di Sant’Arsenio il medico legale in seguito al trasferimento a Salerno. “Vogliamo ricordare – scrive la Cgil – che la struttura sanitaria di Sant’Arsenio non è nuova a queste disattenzioni che, nei mesi precedenti, hanno riguardato sia la sospensione dell’operatore addetto alla scelta e revoca della pediatra di libera scelta (PLS) e del medico di medicina generale, successivamente reintegrato in seguito alla nostra sollecitazione, sia la possibile interruzione del centro prelievo per mancanza di operatori sanitari che, invece, è stata scongiurata in seguito al trasferimento da Polla di una infermiera professionale”. Quindi la Cgil che ha scritto ai vari direttori dell’Asl attacca: “Siamo al terzo tentativo di mettere in difficoltà gli operatori di questa struttura che, in modo responsabile e professionale, svolgono il loro lavoro e non possono fare ameno di chiedersi chi e perché continui a remare contro alimentando questa inconcludente e scellerata guerra tra poveri. Pertanto chiediamo di provvedere con urgenza al ripristino del servizio di Medicina legale nella struttura sanitaria di Sant’Arsenio almeno con presenza settimanale tenendo presente che nel Distretto 72 vi è la presenza di un dirigente di Medicina legale”.
