Piano Rifiuti Regione Campania, “No” di De Luca ai termovalorizzatori, “Si” ad incremento differenziata

C’era attesa per la presentazione del piano regionale Rifiuti da parte di Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.  Ieri De Luca, insieme al suo vice,  Fulvio Bonavitacola e alla presenza dei sindaci della Terra dei Fuochi ha presentato il nuovo piano rifiuti per la Campania incentrato su quattro questioni:  le ecoballe, i termovalorizzatori, gli impianti di compostaggio e la raccolta differenziata. Un piano accolto con plauso da Verdi e Legambiente che hanno definito il nuovo progetto di Vincenzo De Luca “una vera e propria svolta nella gestione dei rifiuti in Campania”. ““Non ci son più alibi e dopo decenni di scellerate scelte in materia di gestione dei rifiuti non possiamo che prendere atto che finalmente viene tracciata una strada chiara e quantomeno ragionevole per risolvere il problema delle ecoballe in Campania. Si legge in una nota di Legambiente Campania. Lo stop ad un nuovo termovalorizzatore nelle nostra regione è un primo importante passo per segnare una linea di demarcazione netta rispetto al passato”. De Luca ha ribadito, infatti, nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri il suo netto “NO ai termovalorizzatori”, poiché secondo il governatore “costruire un impianto da 300.000 tonnellate l’anno costa 350 milioni di euro e quattro anni di lavori. Dopo di che occorrerebbero 20 anni per smaltire le ecoballe stoccate in Campania”. Le ecoballe, saranno smaltite entro tre anni, destinandone un terzo fuori regione, un terzo negli Stir di Tufino e Giugliano ed un altro nello stir di Caivano.  Vincenzo De Luca punta nel suo piano anche  su una nuova spinta da dare alla raccolta differenziata realizzando  “gli impianti per il trattamento dell’organico necessari per chiudere il ciclo della raccolta all’interno dei confini regionali in modo da  rendere sostenibile anche economicamente gli sforzi dei comuni ricicloni e soprattutto consentire di gestire con l’impiantistica già presente in Campania anche le ecoballe”. “Nella situazione di criticità in cui ci troviamo da anni è indubbio che le alternative non sono molte, per questo oggi riscontriamo quantomeno la ragionevolezza delle scelte proposte da De Luca, pur se in presenza di alcuni aspetti che meriterebbero maggiore attenzione – ha commentato Michele Buonomo , Presidente di Legambiente Campania.

Foto: blastingnews.com

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