A Sassano il Sindaco e la Giunta rinunciano ancora alle indennità di carica per la Comunità

Anche quest’anno il Sindaco del Comune di Sassano e la giunta hanno deciso  di utilizzare le indennità di carica per attività sociali e culturali, per la realizzazione di opere utili e per la promozione del territorio. Non è la prima volta che la giunta si priva delle indennità. Già negli anni passati, infatti, il sindaco e i suoi colleghi amministratori hanno rinunciato al proprio compenso destinandolo alla realizzazione di opere e attività utili alla comunità: dalla realizzazione delle rampe di accesso per diversamente abili alla casa comunale e all’ingresso principale del cimitero comunale, alle promozioni di attività sociali destinati a soggetti particolarmente svantaggiati come il supporto alla formazione di alcuni bambini. Con le indennità l’amministrazione Pellegrino è riuscita anche nel difficile intento di finanziare attività culturali come la Manifestazione “orchidea d’argento” o i murales d’intitolazione della Villa Comunale al Magistrato Paolo Borsellino, per non dimenticare tutte le attivitá legate alla partenza da Sassano della VI tappa del Giro d’Italia. Un effetto positivo, dell’iniziativa della giunta Pellegrino, si è avuto anche sulle tasche dei cittadini di Sassano quando nel 2012 le indennità di carica sono state utilizzate per evitare l’aumento dell’addizionale comunale IRPEF, l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Rinunciando al compenso la giunta è riuscita anche a far risparmiare al Comune gli euro normalmente destinati alla manutenzione ordinaria di strade riparando le buche delle strade comunali con la pubblicazione di un avviso pubblico per l’anno 2014 o destinati al miglioramento di alcuni servizi come la pubblica illuminazione.

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