Dissesto SS19 Trinità-Fonti, raccolte 522 firme e protocollata la Petizione per la messa in sicurezza
Sono state protocollate questa mattina al Comune di Sala Consilina le 522 firme raccolte per iniziativa di alcuni Attivisti del Movimento 5 Stelle, nell’ambito della petizione popolare che ha per oggetto il ripristino del tratto di strada di circa 3 km della SS 19, che va da Trinità a Fonti.
La raccolta firme era iniziata lo scorso 26 Luglio, ed aveva avuto come primi firmatari il Senatore salernitano Andrea Cioffi, il Consigliere Regionale Michele Cammarano, e gli Attivisti Giuseppe Di Giuseppe, Antonio Curcio e Giovanna Franca Nola. “Lavori di ripristino sede stradale ed annessa segnaletica della Strada Statale 19 delle Calabrie tra località Fonti e Trinità” il titolo della petizione, che si propone di accelerare i tempi per la messa in sicurezza dell’arteria, che presenta una serie ininterrotta di buche profonde, crepe e avvallamenti, generando pericolo per gli utenti che vedono ridotta notevolmente la larghezza della carreggiata.
Le firme raccolte nel solo mese di Agosto, nonostante la coincidenza con le ferie estive, hanno abbondantemente superato quota 500, segno che il tema sta molto a cuore ai cittadini salesi e non solo, visto l’importanza dell’arteria per tutto il Vallo di Diano. “La raccolta firme per una petizione –fanno sapere gli Attivisti del M5S autori dell’iniziativa- è sempre un bellissimo momento di condivisione e discussione con i cittadini sempre pronti a dare il loro contributo. Oltre allo scambio di opinioni sull’importante argomento oggetto della petizione –continuano gli attivisti- in molti ci hanno suggerito altre problematiche da sollevare all’attenzione dell’amministrazione”. In questa ottica gli attivisti pentastellati sottolineano di essere sempre aperti a collaborazione e suggerimenti: “Perchè ogni cittadino –affermano- è la sentinella ed il tutore del proprio territorio. Siamo estremamente soddisfatti della grande adesione che la petizione ha fatto registrare –concludono- e vogliamo ringraziare quanti hanno collaborato per la raccolta firme”.
