Stazione Elettrica di Montesano, Terna presenta un nuovo progetto “a ridotto impatto ambientale”
La società Terna presenta un nuovo progetto per la stazione elettrica che dovrebbe sorgere a Montesano Scalo e che in questi anni l’ha vista protagonista di una dura battaglia legale con i comitati del territorio e l’amministrazione montesanese i quali fortemente si sono battuti contro il progetto della società ritenuto, tra le altre cose, “estremamente pericoloso per le conseguenze che avrebbe potuto avere sia sull’ambiente che sulla salute dei cittadini della zona”. E così la società, “è corsa ai ripari” presentando un nuovo progetto a ridotto impatto ambientale. In una nota stampa, infatti, Terna spiega che si tratta di un progetto che avrebbe “evidenti benefici ambientali. L’intervento, continua la nota stampa, consentirà di aumentare la sicurezza e la qualità del sistema elettrico della Campania meridionale e la connessione alla rete dei produttori da fonti rinnovabili”. Saranno oltre 10 mila i metri quadrati “risparmiati” su un’area di 44 mila mq dal nuovo progetto a ridotto impatto ambientale, presentato da Terna al Ministero dello Sviluppo Economico, per la Stazione elettrica di Montesano sulla Marcellana in località Tempa S. Pietro. “Con la nuova configurazione, spiega la società, adeguata al mutato scenario elettrico, che prevede un ingombro delle apparecchiature dimezzato rispetto al progetto originario, sarà possibile convertire le aree risparmiate a verde migliorando considerevolmente la vivibilità e la visuale dell’area interessata. In particolare, la riduzione dell’impatto sul territorio della Stazione di Montesano si è reso possibile con la realizzazione dell’impianto in classe 220/150 kV e non più nella classe 380/150 kV come inizialmente previsto. Per garantire una magliatura adeguata della rete e quindi un servizio più efficiente, la stazione elettrica sarà collegata all’esistente linea 150kV “Padula-Lauria” tramite un cavo interrato, con impatto, spiega la Terna, quasi nullo sul territorio, e alla principale direttrice 220 kV dell’area evitando la costruzione di nuove porzioni di rete. La Stazione di Montesano, termina la società, la cui realizzazione è stata definita prioritaria dallo stesso Consiglio dei Ministri per sostenere e favorire lo sviluppo socio economico dell’area, garantirà maggiore qualità e sicurezza al sistema elettrico della Campania meridionale. Si ricorda inoltre che, l’intervento nel suo complesso, consentirà di collegare alla rete di trasmissione nazionale tutti i produttori di energia da fonti rinnovabili delle aree limitrofe, generando oggi e sempre più in futuro evidenti benefici economici ed ambientali”.
