Comitato Pro Tribunale “Ancora si può combattere, rimbocchiamoci le maniche”

“Nell’aprile scorso avevamo già denunciato il pericolo ed avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale di adeguare in fretta il carcere prima che fosse troppo tardi.  Nulla è stato fatto ed oggi il carcere è stato chiuso!  Siamo di fronte, ancora una volta, ad indifferenza, a ritardi, a superficialità e a menefreghismo che hanno già portato, colpevolmente, alla chiusura del Tribunale.
Troppo comodo, oggi, addossare la responsabilità solo al Governo al PD, partito che dovrebbe essere quello del Sindaco, se non si è fatto fino in fondo il proprio dovere responsabilmente.  Nessuno ha chiesto l’intervento della Regione; nessuno ha chiesto un incontro con il Ministro, ne tanto meno è stato approvato e finanziato il progetto di ristrutturazione ed adeguamento del carcere, così come richiesto dal Ministero di Giustizia fin dal 2004.  Sono ormai trascorsi 15 giorni dal decreto di chiusura e il silenzio regna sovrano in Consiglio Comunale; tace sia la maggioranza che parte della minoranza.
Nessun Partito da segni di vita! Ancora si può combattere, però, se si vuole, in sede politica, chiedendo, come noi abbiamo più volte suggerito, un immediato incontro con il Presidente De Luca e con il Ministro Orlando, per la riapertura, non solo del Carcere, ma anche del Tribunale.  Fino al 31 dicembre p.v., infatti, la Commissione ministeriale può ancora rivedere l’intera geografia giudiziaria, potendo riaprire sedi giudiziarie chiuse due anni fa.  Basta crederci e seguire l’esempio del Comune di Vigevano, che ha mobilitato ogni risorsa per la riapertura del suo tribunale, prevedendo anche la revoca della concessione dei locali all’ASL (stesso caso nostro).  Usciamo dalla rassegnazione e dall’indifferenza. Chiamiamo tutti alla responsabilità e alla mobilitazione per bloccare il grave declino economico e sociale di Sala Consilina e del Vallo di Diano.
RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE!!! ”
Il Comitato Pro Tribunale

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