Buonabitacolo: centinaia di persone alla veglia contro l’Antenna. Momento di raccoglimento per ricordare le vittime di Parigi
Centinaia di persone hanno trascorso il sabato sera in località Pennino a Buonabitacolo. Ancora una volta per dire di no all’installazione dell’antenna della Wind come previsto dal progetto della multinazionale e ribadito anche dal Tar che ha respinto le istanze del Comune.
Ma i cittadini di Buonabitacolo non si vogliono arrendere e stanno portando avanti un presidio permanente che con il tempo aumenta sempre di più come numero di persone e come forza di non lasciare il “campo”. Inoltre è stata avviata anche protesta dei contratti. Ovvero i cittadini stanno ipotizzando di disdire i contratti con la Wind come segno di protesta.
L’Amministrazione, invece, chiederà alle varie multinazionali e agli enti interessati di aprire un tavolo di concertazione, magari per trovare un sito alternativa. Nel frattempo sul “Pennino” i cittadini sono riuniti da una settimana, bambini, adulti, anziani, tutti insieme per difendere un’area “sacra” per i buonabitacolesi. Ad avvalorare questa tesi anche l’installazione delle croce laddove dovrebbe essere installata l’antenna. Inoltre durante la veglia di sabato sera si è pregato anche per la Francia e per le vittime dell’attacco terroristico.
Anche domenica mattina sono stati in tanti a recarsi al presidio di località Pennino, e ad assistere alla Santa Messa celebrata alle 11:00 sul posto dal parroco don Nicola Russo