Teggiano, continua il botta e risposta all’interno della maggioranza per la questione mensa

Di seguito il comunicato stampa del gruppo autonomo di maggioranza  “Insieme per Teggiano” in risposta alle dichirazione , sulla vicenda mensa scolastica, rilasciate dal Sindaco Rocco Cimino ai microfoni di Italia2Tv.

“Il Gruppo autonomo di maggioranza  “Insieme per Teggiano”, in risposta e a chiarimento dell’articolo trasmesso dalla emittente Italia 2 tv e alla dichiarazione rilasciata dal Sindaco di Teggiano, in merito alla interpellanza  sulla mensa scolastica, ritiene necessario comunicare quanto segue .

Innanzitutto, i dubbi sollevati dal Gruppo consiliare formato dall’ex Assessore alla Scuola Sonia Marino,  dall’ex Assessore alla Sanità Lisa Grazia Babino e dal Consigliere Mario Ubaldo Trezza, ex  delegato ai Servizi Sociali, non devono  assolutamente ritenersi  strumentali a una situazione politica piuttosto delicata che l’Amministrazione Comunale sta  vivendo in questo momento.

La principale funzione di una Amministrazione coscienziosa e attenta è, prima di ogni cosa, la garanzia del benessere  dei suoi cittadini, a maggior ragione se si tratta dei più piccoli o dei più deboli. Tanto si premette a chiarimento dell’affermazione fatta dal redattore dell’articolo che parla di “oppositori” all’interno della maggioranza. Il nostro ruolo non può essere così ridotto  bensì va inteso come azione di rilancio amministrativo e di maggiore incisività in situazioni un po’ tralasciate o non opportunamente affrontate. Questo nel rispetto del mandato elettorale e amministrativo che abbiamo l’onore di svolgere a fronte di circa 2000 elettori che hanno votato per i sottoscritti.

Non si comprende  perché  dovremmo essere oppositori nella maggioranza quando  sarebbe molto  più semplice essere opposizione dichiarata  e portare avanti, in altri termini e con altre responsabilità,  le argomentazioni amministrative.

L’unico scopo della nostra missiva al Sindaco è quello di sollecitare a  mantenere sempre alto il livello di controllo sulla mensa scolastica, in virtù del fatto che essendo stato cambiato il modello operativo evidentemente si pongono nuove problematiche  che il Comune di Teggiano non ha mai affrontato.

Il trasporto dei pasti,  pur non volendo mettere in dubbio la qualità e le quantità somministrate crea, inevitabilmente, dei problemi dovuti alla viabilità precaria dei nostri tratti stradali e ciò anche in considerazione che il servizio viene svolto per la maggior parte nella stagione invernale. Tale criticità emerge anche da una nota fatta pervenire, in data 19 ottobre 2015, N° di Prot. 0009876, dalla stessa ditta a cui è stato affidato il servizio, con la quale si  evidenziano alcune difficoltà emerse nei primi giorni di servizio mensa con particolare riferimento alla consegna dei pasti e al rispetto dell’orario stabilito.

Il nostro invito  a vigilare aveva ed ha, come unico obiettivo, quello di garantire la  massima qualità di un servizio erogato con modalità nuove che prevede anche forme di controllo specifiche  da parte degli organi all’uopo  preposti dalla legge, così come previsto dall’art. 18  del Disciplinare applicato al  servizio. Testualmente recita: “l’Amministrazione Comunale si riserva ogni più ampia facoltà di ispezioni e controllo dei locali, delle attrezzature e degli automezzi impiegati dall’appaltatore nell’attuazione del servizio, demandando il compito agli organi all’uopo preposti dalla legge”. Dunque, forme di controllo ben diverse da quelle piuttosto insolite attuate in questo periodo.  Siamo ben felici che, come attestato dal Sindaco, il servizio non presenti alcuna criticità, pur tuttavia non possiamo sottacere che, dai sopralluoghi effettuati, le segnalazioni che emergono tendono a descrivere un servizio appena sufficiente e di scarsa qualità, tant’è che, a seguito della segnalazione protocollata al Comune di Teggiano in data 30 ottobre 2015 ed indirizzata alla responsabile dell’ Ufficio servizi scolastici dell’Ente, sig.ra Maria Di Sarli, da sempre egregiamente impegnata in  questo compito, è stata applicata una penale di € 1000,00 alla ditta fornitrice.

Ed ancora, non possiamo assolutamente concordare, analizzando le succitate osservazioni, che le diverse opinioni registrate in sede di riunione Commissione Mensa Scolastica, come affermato dal Sindaco, siano da attribuirsi agli umori di mamme poco attente alle quantità di cibo da somministrare per evitare “abbuffate”  o  ai gusti soggettivi dei bambini . Sul punto, gli  scriventi  Sonia Marino e Lisa Babino avendo ricoperto, rispettivamente, il ruolo di Assessore alla Scuola e alla Sanità, sono ben a conoscenza che il cibo somministrato ai bambini e le quantità dello stesso, non sono frutto di una valutazione discrezionale bensì fissate da un menù appositamente studiato, per fasce di età, dall’ASL e su questo, gli Uffici addetti alla vigilanza, hanno sempre svolto il proprio ruolo in modo ineccepibile.

Infine, sempre con atteggiamento costruttivo, in merito alla rispondenza delle cucine presenti nei singoli plessi scolastici alle norme di legge, riteniamo necessario precisare che, gli Organi  a ciò preposti,  hanno sempre dato parere positivo all’avvio del servizio mensa, avendo l’Amministrazione provveduto, con solerzia, tramite i tecnici incaricati, ad effettuare tutti i correttivi necessari atti a garantire la totale sicurezza dei locali adibiti a cucina, come si evince dai verbali rilasciati a firma dei responsabili di settore.

Ben lontani quindi dalle accuse di  voler strumentalizzare “politicamente” un ‘attività fondamentale per una Amministrazione lungimirante e attenta ai problemi del cittadino come quella della Mensa scolastica e prendendo  le distanze da ogni tentativo di alimentare polemiche sterili e irriguardose stante anche la delicatezza del tema,  ci auguriamo che il servizio mensa, riconoscendone l’importanza fondamentale in termini di educazione alimentare  e alla socialità,  possa sempre essere svolto nel migliore dei modi a beneficio della Comunità di Teggiano tutta”.

 

Lisa Grazia Babino

Sonia Marino

Mario Ubaldo Trezza

 

Una risposta

  1. Michela ha detto:

    Della richiesta,da parte del comune, per la comunicazuone del reddito ISEE per la ritrattazione del costo del pasto nessuno ne parla però…..

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