Il consigliere di De Luca: “Taglieremo i punti nascita sotto i 500 parti all’anno”. Torna a rischio il reparto di Polla?
Torna alla ribalta il tema della possibile chiusura dei punti nascita di alcuni ospedali della provincia di Salerno. Tra quelli a rischio chiusura – come denunciò a marzo la Uil – anche quello di Polla. Il timore nasce dalle parole di Ernico Coscioni, braccio destro sui temi di sanità del governatore Vincenzo De Luca. “Punteremo a eliminare i reparti doppione, quelle strutture gemelle a cinque chilometri di distanza, come i punti nascita al di sotto dei 500 parti all’anno, ad esempio”, ha sottolineato . Interessati dal possibile taglio nel piano di riordino del sistema sanitario regionale – come riporta il Mattino -, ci sarebbero almeno quattro reparti di Ostetricia e Ginecologia. Quasi certi della chiusura quelli di Eboli, Cava de’ Tirreni e Mercato San Severino. Forti dubbi per quelli di Polla, Vallo della Lucania e Sapri, dove si è ancora in attesa di una decisione su come intervenire.