Canna fumaria “fuorilegge” a pochi metri dal municipio di Polla. Protesta dei residenti, il sindaco: “Risolveremo il problema”

Da diversi anni a Polla – proprio nei pressi del municipio – è presente una canna fumaria che – stando alla documentazioni dell’Asl che ha effettuato un sopralluogo – è irregolare. Infatti l’altezza dalla canna fumaria non è consona a quanto previsto dalle norme e il fumo invade stando a diverse denunce le abitazioni. Questo ha creato diverso malumore prima nei residenti del quartiere e poi prese di posizioni ufficiali con la discesa in campo degli avvocati. Secondo quanto denunciato anche alcuni bambini potrebbero avere avuto conseguenze dalle emissioni della canna fumaria. Nel corso del tempo i sopralluoghi di tecnici comunali e agenti della polizia locale si sono sono susseguiti e sono state avviate anche ordinanze per spostare la canna fumaria incriminata, che è ben visibile addirittura dagli uffici degli amministratori pollesi. Su questa situazione interviene il sindaco Rocco Giuliano che assicura l’intervento per risolvere il problema per il bene dell’ambiente e dei bambini che vivono nella zona e per cercare di rimediare – laddove ci siano – irregolarità all’urbanistica. Inoltre i tecnici comunali nel giro di pochi giorni convocheranno un tavolo tecnico tra le parti coinvolte per risolvere il problema.

 
In merito alla notizia interviene l’avvocato del proprietario della canna fumaria, l’avvocato Lorenzo Petrone.

Nessuna canna fumaria – scrive il legale – è fuorilegge essendo intervenuta sentenza di assoluzione n 300/2013 da parte del Tribunale competente. Sulla sentenza depositata in data 24 settembre 2013 si è formato il giudicato. Allo stato pertanto tra le parti nessun contenzioso è pendente. In Italia essendo ancora valido il principio del “ne bis in idem”, si precisa che, essendo la sentenza di assoluzione passata in giudicato, nessuno, ivi compreso il mio assistito, può essere sottoposto per due volte allo stesso procedimento”. 

 

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