Il duo valdianese Tortorelli-Meluso ambasciatore della musica di Camillo Sivori nel mondo

Si terrà domenica 31 gennaio nell’Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo, a Finale Ligure, in Liguria, l’evento conclusivo delle celebrazioni del bicentenario della nascita dell’artista genovese Camillo Sivori nato nel 1815. Camillo Sivori, detto anche il “Paganinetto” fu l’unico allievo di Nicolò Paganini, e in quanto tale diviene il primo convinto diffusore delle musiche e della scuola del grande maestro, portando ad avanzamento e maturazione il concetto di interpretazione, che supera la condizione limitante del virtuosismo fine a se stesso.

Il duo campano composto dal violinista MauroTortorelli e dalla pianista Angela Meluso in seguito all’incisione discografica Tactus di alcune delle più belle opere di Camillo Sivori divulga le musiche del genio genovese nelle più importanti sale da concerto nel mondo (Philarmonie Gasteig di Monaco, Stilwerk- Bechstein Centrum di Berlino, Coseilpalais- Festsaal di Dresda, Harmoniesaal- Spiegelsaal di Bamberg, Teatro di Porec (Croazia), Emirates International Festival di Dubai, Università di Aichi, Munetsugu Hall di Nagoya, Osaka University, Fukuoka e Kagoshima Concert Hall in Giappone, Konrad Adenauer Stiftung di Berlino, Gaulitana Festival di Malta) riscuotendo sempre grande successo non solo per le brillanti esecuzioni, ma anche per l’importante lavoro di riscoperta musicologica che mira a valorizzare le definire la scuola paganiniana .

Oltre al concerto del Duo l’evento prevede la mostra “Camillo Sivori (la vita, i viaggi, gli incontri) a cura di Stefano Termanini e la conferenza condotta dal musicologo Flavio Menardi, con proiezione di immagini sulla vita e la storia di Camillo Sivori, con interventi di Bruno Pignata, Franco Giacosa e Stefano Termanini, erede e studioso di Camillo Sivori.

La manifestazione è organizzata e autofinanziata dall’Associazione Culturale “Periferie moderne”, con la collaborazione della “Sezione Musicale – Fonoteca della Biblioteca Mediateca Finalese”, e delle associazioni finalesi “E20”, “S.P.I.A.”, “Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca di Finale Ligure” e “Finalborgo.

 

 

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *