La storia di Sergio Solimo protagonista a “Porta a Porta”. La vicenda diventa un caso nazionale

La vicenda di Sergio Solimo  e del piccolo Francesco protagonista, ieri sera, di una parte della puntata di “Porta a Porta”, la nota trasmissione di Rai Uno condotta da Bruno Vespa ed intitolata per l’occasione “Quei figli “rubati” e ritrovati” dedicata proprio a storie di madri e padri italiane che lottano per ritrovare i loro figli portati via, a volte anche all’estero, dai coniugi. Tanti, troppi, i figli contesi. Alcuni spariti nel nulla, altri negati ed altri ancora usati come oggetto di scambio di ricatti e ripicche tra i genitori e le loro famiglie. Il servizio dedicato alla storia di Sergio Solimo e del suo piccolo è stato realizzato lo scorso mese a Sant’Arsenio dalla giornalista Cristiana Lodi. Sergio, emozionato ha raccontato quanto accaduto ed i primi momenti in cui è riuscito a riabbracciare suo figlio dopo 5 anni di lontananza. L’avvocato Enrico D’Amato che sin dall’inizio ha seguito Sergio Solimo nella sua battaglia ha ricostruito gli aspetti legali della vicenda. Lo stesso Sergio tra le lacrime ha ringraziato “l’Avvocato D’Amato e l’avvocato Antonella Sciubba” grazie al cui lavoro incessante ed ostinato Francesco è stato ritrovato e riportato in Italia.  Dopo Porta a Porta anche “I Fatti Vostri” si interesseranno alla vicenda di Sergio Solimo. La settimana prossima, lunedì, infatti, sarà Giancarlo Magalli a intervistare l’operaio della Ergon di Sant’Arsenio e il suo avvocato Enrico D’Amato per raccontare quanto avvenuto, la storia di Francesco e dell’abbraccio con il padre in Venezuela. Un’attenzione mediatica sul caso e non sul bambino che – sia il padre che l’avvocato – intendono tutelare dalle luci della ribalta.