Buonabitacolo, cade il sindaco Elia Rinaldi: “Comunità tradita, ecco di chi è la colpa e perchè”

“Un tradimento vergognoso nei confronti della cittadinanza compiuto da irresponsabili”. E’ questo l’amarissimo commento a caldo dell’ex sindaco di Buonabitacolo Elia Rinaldi nei confronti del gesto compiuto da 6 consiglieri buonabitacolesi che questa mattina hanno protocollato le proprie dimissioni presso il Comune dopo averle firmate nella serata di ieri davanti ad un notaio (GUARDA IL NOSTRO VIDEO SERVIZIO CON L’INTERVISTA INTEGRALE REALIZZATA ALL’EX SINDACO DI BUONABITACOLO ELIA RINALDI).

“E’ un atto di gravissima irresponsabilità nei confronti della comunità di Buonabitacolo –continua Rinaldi- che costringerà a più di un anno di commissariamento il nostro comune, e che apporterà conseguenze pesantissime per i cittadini. Due anni di duro lavoro praticamente vanificati proprio nel momento in cui dovevamo raccoglierne i frutti”. Ai nostri microfoni Rinaldi evidenzia alcune delle conseguenze del “vuoto” amministrativo conseguenza della caduta della sua maggioranza, a partire dalla questione “Antenne”  e lancia “strali” molto pesanti nei confronti di quello che considera il “regista” di quanto accaduto: l’ex sindaco Beniamino Curcio, accusato di aver fatto cadere l’amministrazione comunale di Buonabitacolo “per non avere ostacoli -afferma l’ex sindaco Rinaldi- nella sua riconferma all’interno del CDA del Consorzio di Bacino SA3”.