Teggiano: al Liceo Artistico sbarca il progetto “Erasmus”. E’ la prima volta in Campania

Il Liceo artistico   di Teggiano è il primo istituto d’Istruzione Superiore del Vallo di Diano ed unico, nel suo indirizzo in tutta la Regione Campania, ad essere  coinvolto nell’ambito del programma europeo Erasmus Plus “  KA1 – Learning Mobility of Individuals VET learner staff mobility”. Da qualche giorno, infatti, i nuovissimi e moderni laboratori presenti al Liceo artistico di Teggiano ospiteranno 20 studenti della scuola di Belle Arti di ” Hans Mattias Teutsch” di Brasov, partner del progetto. Al loro interno gli studenti, seguiti da tutor altamente qualificati, avranno la possibilità di perfezionare , attraverso numerosi workshop, le proprie tecniche artistiche grazie a un contributo finanziario dell’Unione Europea che ammonta a ben 63.410 euro. Ad accogliere i giovanissimi allievi del Liceo Artistico di Brasov, questa mattina il Dirigente scolastico Rocco Colombo, il docente fiduciario della sede Germano Torresi, la docente di Lingua Inglese Maria Carmela Rizzo e la dottoressa Antonella Siervo, responsabile dell’associazione “Cose dell’altro mondo”, partner del progetto. Il progetto prevede, inoltre, la visita nei  posti più belli della Regione Campania.  Gli studenti, infatti, avranno modo di visitare   i luoghi di maggior interesse artistico-culturale presenti sul territorio campano tra i quali spiccano La Reggia di Caserta, la Certosa di San Lorenzo in Padula, gli scavi di Pompei e il Castello Macchiaroli di Teggiano ed il suo meraviglioso centro storico. Gli obiettivi che il progetto si pone sono legati al miglioramento  delle competenze e delle prospettive professionali da spendere nel mondo dell’arte e le affini professioni,  nel mercato nazionale ed internazionale ed il saper adattarsi ai cambiamenti del mercato del lavoro, basato sulla conoscenza e sugli scambi culturali e sociali,   attraverso la cultura e l’organizzazione del mercato del lavoro. Gli studenti di Teggiano restituiranno la visita ai loro colleghi rumeni nel prossimo anno scolastico 2016/2017.

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