“Alberi pericolosi”, previsto abbattimento anche ad Atena. A Sant’Arsenio, dopo Pasqua si eseguirà l’ordinanza

Ancora un’ordinanza di abbattimento di “alberi pericolosi” nel Vallo di Diano. Questa volta per “preservare la pubblica incolumità” è il sindaco di Atena Lucana, Pasquale Iuzzolino ad emanare un’ordinanza. Il provvedimento datato 22 marzo dispone l’abbattimento degli alberi retrostanti il plesso scolastico di Atena Lucana, capoluogo, e quelli presenti nel cimitero comunale. Anche in questo caso il primo cittadino dopo aver recepito la relazione del responsabile dell’area tecnica comunale  dalla quale si evince “che le alberature del giardino retrostante la struttura scolastica, creano problemi di deflusso della acque meteoriche e l’ostruzione dei pluviali delle coperture degli edifici, oltre a rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità”. Stesse problematiche sono state riscontrate nel cimitero comunale dove “il vento ha inclinato alcuni cipressi verso il viale principale e su alcune tombe”. Da qui la decisione di Iuzzolino che nell’ordinanza dà mandato anche alla ditta incaricata ad effettuare l’abbattimento e a sostituire gli alberi con altre piante. Intanto sempre sul portale ufficiale del Comune di Sant’Arsenio è stata pubblicata l’ordinanza di chiusura della strada dove è previsto l’abbattimento dei 39 pini marittimi disposta da un’ordinanza del sindaco. La chiusura dell’arteria era prevista da oggi fino al 26 marzo con l’istituzione del divieto di transito, dalle ore 09:00 alle ore 17:00, lungo la ex S.R. n. 426 e con l’istituzione di un percorso alternativo. , ma è stata rimandata, anche a causa delle avverse condizioni metereologiche, alla prossima settimana. L’ordinanza ha fatto molto discutere nei giorni scorsi, creando tra i cittadini  diverse posizioni in merito: da un lato quelli a favore dell’abbattimento per preservare la pubblica incolumità, dall’altro chi invece si opponeva fermamente. Tra questi il Codacons che aveva anche chiesto al sindaco di Sant’Arsenio di rivedere la sua decisione.

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Una risposta

  1. rocco panetta ha detto:

    Mi meraviglio che non sia, intervenuto,fino ad oggi, l’Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e Forestali per chiedere se, nel rispetto della Legge, gli alberi siano stati o meno periziati da un Dottore Agronomo/Forestale iscritto all’Ordine Professionale. Non bisogna dimenticare che l’Ordine è un Ente Pubblico, sottoposto a vigilanza da parte del Ministero di Giustizia.Il Dott. Beniamino Curcio, Responsabile del Settore Foreste della Comunità Montana del Vallo di Diano è stato, nel passato, anche Presidente dell’Ordine della Provincia di Salerno.

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