Un ospedale “diffuso” nelle stazioni della Sicignano-Lagonegro. Presentato il progetto: “Entro un anno il via”

E’ stato presentato al castello Macchiaroli di Teggiano il progetto “L’ospedale diffuso nel Vallo di Diano e Tanagro”. Ovvero creare nelle stazioni dismesse lungo la tratta ferroviaria sospesa dal 1987 dei piccoli reparti di eccellenza  sanitaria. Un progetto portato avanti dall’associazione La Città del Sole e dal suo ideatore Eppe Mileto Argentino e che intende coinvolgere le associazioni del territorio, gli enti pubblici e anche sponsor privati. “Progetto per una nuova cittadinanza attiva nelle stazioni ferroviarie in disuso, fra eccellenze sanitarie, agroalimentari, ambientali. Verso un turismo sanitario in sintesi”, questo l’incipit al progetto che – secondo l’ideatore – dovrebbe avere inizio entro un anno con il taglio del nastro della prima stazione-reparto. Presente all’incontro sia il vescovo Antonio de Luca che il tecnico delle Ferrovie dello Stato Mario Ferrandino.

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