Questione idraulico forestali. L’incontro in Regione apre spiragli sugli stipendi arretrati

Sono mesi che gli idraulico-forestali della Campania non ricevono gli stipendi. Un problema noto e al centro dell’attenzione da tempo. Ieri mattina si è tenuto un incontro a Napoli. Un sit in di forestali provenienti da tutta la Campania, con una delegazione del Vallo di Diano, per chiedere delucidazioni e rassicurazioni. Al tavolo erano seduti, il consigliere Francesco Alfieri, per la Regione, i rappresentanti di Cigl, Cisl e Uil e una delegazione di lavoratori. “Dopo un ampio e articolato dibattito – si legge sul documento redatto a fine riunione – in particolare sulla problematica delle mensilità arretrate le organizzazioni sindacali sottolineano e ringraziano per il lavoro svolto il governatore De Luca che ha determinato la possibilità di risolvere anzitutto l’aspetto programmatico nonché l’aspetto di liquidità di cassa grazie all’attivazione delle anticipazioni di tesoreria da parte delle Montane. E ringraziano le istituzioni”. Da parte sua il consigliere Alfieri -si è impegnato a individuare tempi certi per i pagamenti e per l’approvazione della legge.

Alfieri in particolar modo si è impegnato affinché “La Regione monitori le procedure di anticipazione di cassa per il pagamento di alcune mensilità e garantisca che, se entro luglio gli importi spettanti ai singoli enti delegati non saranno disponibili, verrà effettuato un anticipo di cassa”. E ancora – sempre leggendo il documento  – i fondi derivanti dal “Patto per il sud” si sbloccheranno non prima del 2016 garantendo il pagamento delle mensilità pregresse non riscosse. La Regione darà indicazioni agli enti che le somme accreditate siano utilizzate per gli stipendi e si impegnerà “ad attivare il tavolo di concertazione con una prima convocazione il 10 giugno”.