Sanità, approvato il nuovo Piano. Importanti novità per l’Ospedale di Polla

Approvato dai commissari sanitari della Regione, Joseph Polimeni e Claudio D’Amario,  il nuovo Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in Campania. Dopo le agitazioni delle sigle sindacali dell’Ospedale “L.Curto” di Polla, arrivano finalmente delle buone notizie per il Presidio Ospedaliero valdianese. Da quanto emerge nel documento, che è stato già inviato al Ministero della Sanità per la necessaria approvazione, l’Ospedale di Polla conferma, infatti, il suo ruolo di presidio di pronto soccorso della rete dell’emergenza ed è identificato quale spoke nella rete per l’Ictus cerebrale e spoke per l’emergenza cardiologica, nonché Primo Intervento (PST) nella rete Trauma e spoke nelle Emergenze Pediatriche. Aumentate inoltre le prestazioni del “Luigi Curto” con la programmazione di un Servizio di Oncologia in regime ambulatoriale. Il plesso di S. Arsenio, invece, diventa struttura territoriale che ospita un Ospedale di Comunità e l’Unità Complessa di Cure Primarie (UCCP). Per quanto riguarda i posti letto, dopo le numerose segnalazioni da parte dei Sindacati, del comitato C.U.R.O. e dei Sindaci del territorio per evitare la soppressione della degenza nei reparti di Nefrologia e Gastroenterologia, questi sono stati in parte rimodulati assegnando 6 posti di degenza nel reparto di Nefrologia e 4 posti letto in Gastroenterolgia. “Complessivamente si tratta di una svolta positiva per l’Ospedale di Polla”, affermano i rappresentanti dei sindacati. “Nel Nuovo Piano ospedaliero sono, infatti, previsti aumenti dei servizi ai pazienti sia nel Presidio di Polla che in quello di Sant’Arsenio, così come noi avevamo auspicato e richiesto più volte in questi mesi ai rappresentanti della Regione”, concludono i sindacalisti del territorio. Ora la parola passa al Ministero della Sanità che dovrà dare il via libera al Piano Ospedaliero della Regione Campania.