Giallo di Pertosa: i sospetti cadono su di un parente della vittima. E’ stato ascoltato per ore in caserma

E’ un parente della vittima a finire nel mirino degli inquirenti. Il giallo di Pertosa si infittisce di una novità che – però era già nell’aria da qualche ora -. I maggiori sospetti delle forze dell’ordine per la morte di Isabella Panzella, la 69enne di Pertosa trovata morta in strada, ricadono quindi su di un parente pensionato. L’uomo è stato sentito per tutta la notte nella caserma dei carabinieri di Auletta e sarebbe iscritto nel registro degli indagati per la morte della pensionata. Inoltre sono stati sottoposti a sequestro sia l’auto che il furgoncino in suo possesso e controllati ieri sera dai militari dell’Arma. Si sta quindi cercando di capire se la vittima fosse salita a bordo dei due mezzi e quindi gli inquirenti stanno cercando riscontri per avvalorare le tesi inquisitorie.

E’ stata l’autopsia tenuta dal dottor Adamo Maiese a far cambiare di rotta gli inquirenti, scartare l’ipotesi del pirata della strada e dirigersi verso l’omicidio. Troppi già i dubbi presenti nella testa degli inquirenti: l’orario della morte (l’una di notte) incompatibile con il ritrovamento (alle 5) in una strada attraversata da diversi veicoli che avrebbero per forza dovuto vedere il cadavere; la vittima era priva di scarpe a circa cinque chilometri da casa; non aveva con sé l’inseparabile cellulare. Troppo incongruenze che con gli esiti dell’autopsia hanno proiettato gli investigatori diretti dal pm Francesca Fresch e con il lavoro dei carabinieri della Compagnia guidata dal capitano Emanuele Corda, con il supporto del nucleo operativo con la presenza ieri a Pertosa anche del tenente Gaetano Ragano e del maresciallo Francesco Argento e i militari della stazioni Auletta guidata dal maresciallo Domenico Verrone e di Polla con Danilo Marzullo e Giovanni Cunsolo, entrambi marescialli, verso la pista dell’omicidio e su un sospettato su tutti. Una persona del posto già sentita nelle prime ore dopo il ritrovamento della pensionata. Nelle prossime ore ci potranno essere ulteriori sviluppi.

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