Impianto di compostaggio a Sala Consilina, Gruppo Positivo contro Annunziata: “E’ facile fare la Città Vallo con il Comune degli altri”

Gruppo Positivo  interviene in merito all’impianto di compostaggio comprensoriale da costruire a Sala Consilina e risponde alle dichiarazioni di Sergio Annunziata.  “A dare la notizia della disponibilità del Comune di Sala – si legge – ad accogliere l’impianto e addirittura di aver già avviato l’iter progettuale dell’impianto stesso, è il vicesindaco di Atena Lucana, Sergio Annunziata”, scrivono i consiglieri e i componenti del gruppo politico salese. “La storia dell’impianto di compostaggio era già venuta fuori in passato e il Gruppo Positivo aveva chiesto lumi all’amministrazione comunale di Sala in merito. Abbiamo chiesto – aggiungono nel comunicato – al sindaco Cavallone di ufficializzare la posizione dell’amministrazione e la risposta ci è stata data nel corso della seduta di Consiglio del 30 maggio ed è stata molto chiara: l’impianto di compostaggio così come pensato, per la quantità di rifiuto organico che dovrebbe smaltire (circa 30 000 t/anno) non può essere messo a regime dalla Forsu (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano- ndr) dei comuni del Vallo di Diano”. Ciò vuol dire che dovrebbe accogliere una quantità importante di rifiuto da altre parti della Regione, con un impatto ambientale (trasporto del rifiuto su gomma) ritenuto “non sostenibile per il nostro territorio”. Sempre stando alle dichiarazioni di Gruppo positivo “La disponibilità a ospitare l’impianto va data compilando un apposito form entro il primo giugno, Sala Consilina non darà disponibilità ad accogliere l’impianto. Questo quanto detto dal sindaco Cavallone in Consiglio”.

“Il problema dei rifiuti va risolto” e il Gruppo Positivo è pronto a lavorare con le amministrazioni locali per proporre soluzioni alternative ai mega impianti. Poi la stoccata ad Annunziata in merito alla dichiarazione sull’evitare gli impianti diffusi o più proposte da parte di singoli Comuni. “Il Gruppo Positivo crede che quello che si debba evitare sia innanzitutto fare annunci non fondati e senza rispetto istituzionale. Sala Consilina ha un sindaco e un Consiglio Comunale dai quali passano le decisioni per il territorio salese. Essere nel Vallo e lavorare per unire il Vallo non vuol dire assumere impegni per conto di altre Istituzioni senza avere avuto esplicita delega o confronto. E’ facile fare la Città Vallo con il Comune degli altri”.

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