Omicidio di Pertosa. Due veicoli “sospetti” sequestrati e sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori

Il 29 giugno gli esperti esamineranno due veicoli sequestrati a un sospettato dell’omicidio di Isabella Panzella. I mezzi, entrambi con targa bulgara, potrebbero rappresentare la svolta nel giallo di Pertosa. Sono un’automobile e un furgone sequestrati il 31 maggio scorso a uno sospettato, parente della vittima. Gli esperti effettueranno un esame tecnico non ripetibile di tipo biologico e dattiloscopico in cerca di eventuali tracce della presenza della donna nei veicoli.  E’ presumibile pensare che tra le varie ipotesi degli inquirenti ci sia quella che la donna sia stata uccisa in luogo diverso da quello del ritrovamento, lungo la Ss19 nei pressi del campo sportivo di Pertosa, e poi trasportata lungo la strada con una vettura. Occorrerà capire se si tratta di uno dei due veicoli in questione.  Inoltre nei giorni scorsi è stato nominato – in ottemperanza a quanto disposto dalla Procura di Lagonegro e dal sostituto procuratore Francesca Fresch che guida le indagini – anche il consulente tecnico. Quest’oggi verrà conferito quindi l’incarico per l’esperto per gli esami dei campioni ematici e biologici prelevati dal cadavere della 69enne uccisa quasi un mese fa a Pertosa.