Abbonamenti gratuiti, i consigli alle famiglie del Codacons Vallo di Diano

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Codacons Vallo di Diano a firma del responsabile Roberto De Luca relativo ai consigli alle famiglie sugli “abbonamenti annuali gratuiti”.

codacons de luca

Abbonamenti annuali gratuiti: consigli per genitori ed Enti

Il Vallo di Diano, la Casa Nostra, ha saputo far passare sotto silenzio la questione degli abbonamenti annuali gratuiti per gli studenti, invece di divulgare in modo capillare la notizia. Eppure, il Comune di Sala Consilina ha rotto gli indugi un giorno dalla prima scadenza del 5 agosto 2016 e ha pubblicato notizia di questa importante novità su manifesti affissi nelle strade della cittadina e sul sito ufficiale del Comune. Evviva!

L’abbonamento annuale gratuito per gli studenti da 11 a 26 anni d’età, con un percorso casa-scuola superiore a un chilometro, è un diritto – sancito da una legge regionale – per tutti i cittadini che risiedono e studiano nella Regione Campania. Nel Vallo di Diano la fruizione di questo diritto richiede un immediato intervento di alcune Amministrazioni Comunali. Ne spieghiamo i motivi.

Nei territori comunali di Sala Consilina e Teggiano esiste un servizio di trasporto pubblico urbano, con autobus e/o minibus, affidato dalle Amministrazioni locali ad aziende di trasporto private. Le due Amministrazioni dovrebbero immediatamente chiedere alla Regione Campania l’inserimento delle due aziende di trasporto nell’elenco di quelle a cui i loro cittadini, aventi diritto, possono chiedere il rilascio dell’abbonamento gratuito per gli studenti delle scuole medie  e delle scuole superiori con sede nei rispettivi Comuni.

Nei Comuni valdianesi  in cui viene assicurato un servizio trasporto agli allievi delle scuole medie, mediante gli SCUOLABUS che, per legge, possono trasportare solo ragazzi fino all’età di 14 compiuti e non di età superiore, e in cui non esiste un servizio di trasporto pubblico, effettuato da aziende private, le Amministrazioni comunali devono rinunciare, immediatamente, alla riscossione da parte delle famiglie, aventi diritto all’abbonamento gratuito regionale, delle somme previste per l’effettuazione di detto servizio a domanda individuale. Questo, ovviamente, per il rispetto del diritto all’uguaglianza dei cittadini (art.3 della Costituzione Italiana) e in considerazione dell’obbligo della frequenza della scuola media per tutti  i cittadini compresi nella fascia d’età tra gli 11 e 14 anni. Prendiamo, come esempio, il caso del Comune di San Pietro al Tanagro, in cui esiste il servizio di trasporto degli alunni che frequentano la Scuola Media a Sant’Arsenio (detta tipologia di scuola non esiste a San Pietro al Tanagro). Per questo servizio, effettuato con uno SCUOLABUS comunale, le famiglie pagano delle somme rapportate al numero dei figli. A queste famiglie si suggerisce, avendone i requisiti, di fruire dell’abbonamento gratuito regionale – se più conveniente per la famiglia stessa. Infatti, lungo la SR 426, fermano gli autobus delle aziende, comprese nell’elenco regionale, che trasportano gli studenti agli Istituti Superiori di Sant’Arsenio e Polla, nonchè corse da e per Salerno, Fisciano, Napoli, utilizzate soprattutto dagli studenti universitari. Discorsi analoghi possono essere fatti per gli altri Comuni della vallata.

Ricordiamo alle famiglie che le domande possono essere presentate solo nei primi giorni del mese prossimo per poi poter godere del beneficio erogato dalla Regione Campania a partire dal 1° ottobre. Riportiamo qui la tabella riassuntiva, estratta dal sito di UNICOCAMPANIA (www.unicocampania.it), sui prossimi tempi di consegna della pratica e su quelli di decorrenza dell’abbonamento:

Consegna pratica Ritiro abbonamento Decorrenza abbonamento
Entro il 9 settembre 2016 Dal 28 settembre dal 1° ottobre 2016

Notiamo, infatti, che le ditte del Vallo di Diano mettono a disposizione solo degli orari di ufficio ben precisi e accettano pratiche solo in pochissimi giorni all’inizio del mese di settembre (si verifichi sui siti web delle ditte stesse). Questo è stato fatto notare all’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, come è stato fatto notare che alcune ditte locali pensano (unilateralmente!) che detto abbonamento non possa essere utile per le attività didattiche pomeridiane e per tutti i giorni feriali, come tra l’altro previsto dalla Regione, ma che possa essere utilizzato (perché mai?) solo la mattina e nei giorni di scuola.

Il Responsabile del Settore Trasporti                                          Il Responsabile della Sede

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