Non rispetta l’obbligo di dimora e il divieto di avvicinamento alla vittima del suo ricatto: arrestato giovane di Padula

Serie di controlli del territorio tesi  al contrasto dell’illegalità diffusa nei Comuni del Vallo di Diano, da parte dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, comandati dal tenente Davide Acquaviva. Finisce in arresto un ventitreenne di Padula. Per lui ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, in aggravamento alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e divieto di avvicinamento cui era sottoposto per estorsione, per le violazioni accertate dai carabinieri di Padula. I militari del Nucleo Radiomobile di Sala Consilina hanno denunciato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti un quarantunenne di Caggiano trovato in possesso di due flaconi contenenti circa 100 grammi di metadone, 5 grammi (3,6 di cocaina e 1,2 di marijuana) di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi e la somma contante di 415 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio. I carabinieri di Buonabitacolo e Caggiano hanno segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti sette giovani, di età compresa tra i 19 e i 30 anni, tra cui una donna, sequestrando 18 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana. In tutto controllate 55 tra auto e motoveicoli, identificati circa 100 soggetti, elevate 15 contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada per un importo totale di circa 3.000 euro, sequestrati 4 veicoli per mancanza di copertura assicurativa, ritiravano 5 patenti di guida e controllavano 4 esercizi pubblici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *