Il fascino dello storico Battistero di “San Giovanni in Fonte” a Padula conquista gli spagnoli

In pellegrinaggio dalla Spagna a Padula per visitare il Battistero di San Giovanni in Fonte. Un gran gruppo di professori e studiosi, attraversando la Calabria, la Basilicata e la Campania, ha fatto tappa nel Vallo di Diano per visitare lo storico ed affascinante Battistero di San Giovanni in Fonte. I turisti, appartenenti alla “Fondazione Orientalia” e uniti dalla Fede e dallo scopo di viaggiare per scoprire fino in fondo le radici del Cristianesimo, nell’arco di una settimana stanno girando buona parte del sud Italia. “Siete fortunatissimi ad avere un gioiello come questo nel vostro territorio”, ha affermato Padre Patricio De Navascuès, Professore di patristica presso l’Università di Madrid. A fare da guida è stato Don Antonio Cantelmi. Tutti quanti si sono ripromessi di ritornare, poiché incantati e meravigliati oltre che dal Battistero, dallo splendore della vegetazione e dello scenario del tutto naturale in mezzo al quale si trova. La situazione potrebbe essere anche una chiara risposta alla gazzetta sportiva di Modena che, in una cronaca sportiva, ha definito l’arbitro di Sala Consilina come “il fischietto proveniente da una zona sperduta della Campania”. “Sperduta” si rivela del tutto scorretto come aggettivo, dal momento che giungono nelle nostre zone addirittura dalla Spagna.

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