L’ASL Salerno vieta il volontariato ai medici e scoppia la rivolta.

L’ASL Salerno vieta il volontariato ai medici e scoppia la rivolta.

La notizia è riportata dal quotidiano “Il Mattino”. “Il direttore delle risorse umane ha infatti disposto che chiunque svolga lo stesso compito sia nell’azienda sanitaria che in una onlus debba attenersi ai dettati della direttiva europea sul giusto orario di lavoro, bloccando di fatto le attività sociali fuori dall’orario di lavoro”. Una disposizione che ha creato attrito tra l’azienda sanitaria ed il personale che accusa l’Asl  “di violazione della libertà nella vita privata dei dipendenti”. La direttiva europea, nata per dare un freno al ricorso sproporzionato di lavoro straordinario per medici e infermieri, impone il divieto a tutto il personale del sistema sanitario nazionale sia di superare le 48 ore settimanali, sia di prevedere 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore. “L’articolo 17 della legge quadro sul volontariato stabilisce il diritto dei dipendenti ad avere particolari forme di flessibilità dell’orario di lavoro, gli stessi, comunque, sono sottoposti alla condizione di essere in ogni caso compatibili all’organizzazione aziendale – recita la disposizione – In particolare, peraltro, per i dirigenti medici vige l’obbligo dell’esclusività del rapporto, per cui la mancanza di autorizzazione a espletare attività di volontariato, nei limiti e termini esplicitati, potrebbe far insorgere la circostanza di rendere prestazioni in palese conflitto di interesse con l’azienda di appartenenza”.

 

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