Comitato Sicignano- Lagonegro “Arriva l’Alta Velocità in Cilento, il Vallo avrà l’opportunità di salire a bordo?”
La Giunta Comunale di Sicignano degli Alburni attraverso una delibera solleva il problema legato alle fermate dei trani ad Alta Velocità a Sicignano. La difficoltà sottolineata più volte dal Comitato Siciginano Lagonegro è che le corse di treni ad Alta Velocità sulla linea Salerno – Taranto, che effettueranno fermata anche a Sicignano, non possono essere effettuate dai Frecciarossa 1000. “Questi convogli, infatti, non consentono la salita e discesa dei viaggiatori nella stazione di Sicignano e non considerano le esigenze dei disabili con sedia a rotelle”, spiega una nota del Comitato per la riattivazione della Sicignano Lagonegro. La delibera della giunta di Sicignano evidenzia inoltre “Rileviamo che l’effettuazione della fermata a Sicignano degli Alburni consente anche l’affluenza dei viaggiatori del bacino di utenza della linea Sicignano-Lagonegro sospesa al traffico ferroviario, ovvero 100.000 abitanti di zone appartenenti alle Regioni Campania e Basilicata ed evidenziamo che per detta linea è stato richiesto ad RFI uno studio di fattibilità per un servizio “a spola”, per consentire la riapertura del primo tratto: Sicignano-Polla, con corse di treni, in coincidenza, a Sicignano con i Treni ad Alta Velocità e Regionali, in circolazione sulla relazione Potenza-Salerno”. La richiesta avanzata con la delibera di giunta è quella che si effettui l’Alta Velocità con i Frecciargento ETR 600 che potrebbero fermare senza problemi a Sicignano.
“Naturalmente, aggiunge il Comitato, l’AV è uno stimolo enorme affinchè si ripristini il traffico almeno sino a Polla, uscendo finalmente da uno stato di sospensione temporanea che più passa il tempo e più diventa ridicolo. Le dichiarazioni del presidente De Luca, sulla Sicignano – Lagonegro, sono rimaste promesse e a parte i segnali di apertura lanciati dal vice-presidente regionale Fulvio Bonavitacola di concreto non è arrivato nulla. E’ triste constatare, infine, che neanche l’interrogazione parlamentare presentata qualche mese fa dall’onorevole Tino Iannuzzi ha ricevuto risposta. Insomma ancora una volta il Vallo di Diano è dimenticato, ma, chiede in conclusione, la nota del comitato, ora che arriverà l’Alta Velocità in Cilento, il Vallo – che fa parte insieme allo stesso Cilento di un’unica macro-area racchiusa nel Parco – avrà finalmente l’opportunità di salire a bordo?”
