Banca del Cilento, Assemblea dei Soci ok. E arriva un defibrillatore in ognuna delle 23 filiali!
L’approvazione all’unanimità del bilancio al 30 giugno 2016 della ex BCC di Sassano è stato il momento più significativo della parte Ordinaria dell’Assemblea dei Soci della Banca del Cilento, di Sassano e del Vallo di Diano e della Lucania, svoltasi presso il teatro “Leo De Berardinis” di Vallo della Lucana.
Un passaggio necessario per concludere l’iter dell’aggregazione diventato effettivamente operativo nello scorso mese di luglio, ma anche l’occasione per la dirigenza dell’Istituto di Credito per fare il punto della situazione ed aggiornare i Soci sullo stato dell’arte dell’ambizioso piano industriale in corso.
Le relazioni hanno evidenziato una Banca in forte crescita, che sotto la guida del Presidente Franco Castiello, del vice presidente vicario Rosa Lefante, del direttore generale Ciro Solimeno e del nuovo CDA, e forte di una base sociale ormai vicina a quota 6mila, si appresta a recitare un ruolo da protagonista nei prossimi sviluppi determinati dalla riforma del Credito Cooperativo Italiano voluto dal Governo.
Il presidente Castiello ha voluto ancora una volta sottolineare l’aspetto della socialità e della mutualità diffusa a tutta la comunità di riferimento che caratterizza le BCC dalle altre Banche. Annunciando anche una importante novità approvata dal CDA e che a breve riguarderà tutte e 23 le filiali della Banca del Cilento, di Sassano e del Vallo di Diano e della Lucania: l’implementazione in tutte le filiali di un defibrillatore di ultima generazione, con relativa qualifica del personale per il suo funzionamento.
La Vice Presidente Vicaria Rosa Lefante si è detta estremamente soddisfatta dell’andamento del processo di aggregazione, che rappresenta una grande opportunità di crescita e di rafforzamento, e compiaciuta per l’accoglienza riservata da soci e clienti del Vallo di Diano alla neonata Banca. La Lefante ha evidenziato che l’interesse e la fiducia riscontrate da parte di tutti hanno addirittura superato le aspettative, nella consapevolezza che una struttura più forte e meglio dimensionata sta già dando, e darà ancora di più in futuro, nuove opportunità a tutti i territori di competenza.
Il direttore Solimeno si è soffermato anche sull’alta qualità del controllo di gestione implementato nel nuovo istituto di Credito nato dall’aggregazione tra la Banca del Cilento e della Lucania Sud e la BCC di Sassano, che consente di aggiornare mese per mese il bilancio patrimoniale ed il conto economico, attraverso un sistema di contabilità industriale analitica con centri di costo e di guadagno. In questa ottica Solimeno ha potuto anticipare ai Soci alcuni dei dati del 2016 che, risultano non solo positivi ma superano anche le previsioni del Piano Industriale. Come ad esempio il CET1 della banca che, al 30 settembre, è pari al 16,86%. Sempre al 30 settembre la Banca ha fondi propri per 64milioni e 436mila euro, con un capitale libero di 37milioni e 379mila euro.
SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE GERARDO RUSSO
