Gli studenti del “Cicerone” impegnati contro la violenza di genere. Plauso di Snoq Vallo di Diano

LICEO CICERONE SALA 1

Il mese scorso l’Assessorato alla Formazione e Pari Opportunità della Regione Campania, in accordo conANCI, Ordine degli Psicologi e Ufficio Scolastico Regionale, ha promosso un concorso di idee rivolto ad allievi, riuniti per gruppi o classi, delle scuole secondarie di secondo grado e degli enti di formazione accreditati della Regione Campania, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza di Genere indetta il 25 novembre.

 

Stop femminicidio 1Il concorso, il cui tema consisteva nella creazione di un prodotto che fosse in grado di sensibilizzare gli adolescenti ed i giovani contro il femminicidio, è parso a Se Non Ora quando-Vallo di Diano l’occasione giusta per continuare a tessere con gli adolescenti del comprensorio la trama di una consapevolezza più puntuale sulla violenza di genere.  Conseguentemente il comitato si è adoperato perchè il bando di concorso fosse portato a conoscenza degli studenti del Vallo di Diano e per il tramite di una sua componente, la prof.ssa Violetta Marrone docente all’Istituto Istruzione Superiore Marco Tullio Cicerone, ha divulgato l’iniziativa. Insieme alla prof.ssa Marrone,  gli studenti del liceo classico di Sala Consilina si sono confrontati sul tema oggetto del bando di concorso, per poi decidere di parteciparvi. E’ così che gli alunni della IV A -Antonella Balbo, Silvia Giachetta e Giancarlo Luciano- e della V A -Antonello Gliozzi, Maria Pina Imparato e Rosaria Romanelli- si sono impegnati ad approntare il video, mettendo in campo le loro energie per cogliere al meglio l’argomento della selezione anche al di fuori dell’orario scolastico. Gli studenti hanno elaborato così un lavoro per ribadire la loro forte convinzione di contrasto alla violenza di genere, nella piena coscienza che sia comunque necessario continuare ad impegnarsi al riguardo. Il comitato Se non ora quando –Vallo di Diano da alcuni anni tiene seminari aventi ad oggetto le ragioni alla base di questo specifico problema sociale, sia per quanto attiene alla violenza sessuale che al cyberbullismo, fenomeno particolarmente preoccupante tra gli adolescenti.

Nella convinzione che le radici della violenza di genere siano a carattere precipuamente culturale, l’attività del comitato è specificamente rivolta agli alunni delle scuole superiori del comprensorio, per coinvolgerli nel contrastare l’idea che alcune vite contino di meno delle altre e nella necessità di agire conseguentemente a tale principio. Per questo motivo le donne di Se non ora quando- Vallo di Diano sono soddisfatte dell’impegno profuso dagli studenti del liceo classico Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina, a cui vanno i più sinceri “in bocca la lupo” per il concorso a cui hanno partecipato.

Nel contempo il comitato auspica che il Ministero dell’Istruzione promani al più presto per le scuole pubbliche italiane le Linee guida in grado di concretizzare le finalità del “Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere” che anche la Scuola è chiamata a perseguire (legge n.193/2013). Linee che andranno nella direzione di “promuovere l’educazione alla relazione e contro la violenza e la discriminazione di genere nell’ambito dei programmi scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, al fine di sensibilizzare, informare, formare gli studenti e prevenire la violenza nei confronti delle donne e la discriminazione di genere, anche attraverso un’adeguata valorizzazione della tematica nei libri di testo”.

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