Referendum, svolta di Cavallone dopo Teggiano: “Deriva Autoritaria del PD, voterò NO per protesta!”
“Per protesta voterò “NO” al Referendum: purtroppo essere vassallo non mi si addice, come invece fanno certi miei colleghi che si dimostrano proni e chini rispetto a determinati personaggi che dovrebbero essere accompagnati elegantemente fuori dal territorio”.
Se è vero che la notte porta consiglio allora sono sicuramente meditate e non più istintive le parole del sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, che il giorno dopo il “faccia a faccia” con il Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore ospite a Teggiano non cambia le sue opinioni ma anzi rincara le critiche. “Non si possono accettare -evidenzia- certe dichiarazioni da parte di chi rappresenta il Ministero della Giustizia: ha fatto passare quasi come un delitto di lesa maestà la sentenza del TAR di Salerno che riapre il Carcere di Sala Consilina. Come se il DAP (Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria) non avesse digerito affatto quanto deciso da un tribunalicchio di periferia”. Di qui l’amarezza di Cavallone, nei confronti del PD e in particolare di certi suoi rappresentanti ai vari livelli. “Se questi sono i sistemi del PD di gestire le cose -sottolinea il primo cittadino di Sala Consilina- con una vera e propria deriva autoritaria, io non ci sto a questo tipo di atteggiamento. Si vede la differenza di estrazione politica nel modo di affrontare le problematiche tra chi viene dalla Democrazia Cristiana e da chi invece viene dal Partito Comunista”. Da queste considerazioni nasce la sorprendente presa di posizione nei confronti del Referendum del sindaco di Sala Consilina: “Se questi sono i modi con i quali Renzi manda i suoi galoppini a gestire i territori –conferma Renzi- non faremo molta strada: pertanto ho deciso di votare “NO” al Referendum. Non si può accettare che il Sottosegretario alla Giustizia venga nel Vallo di Diano con un tale tono sprezzante e arrogante a dire quello che ha detto: io sono del PD ma prima di tutto sono il sindaco eletto dai cittadini di Sala Consilina per rappresentarli”.
