Muore dopo l’operazione per ridurre il peso: 14 indagati. Tra loro anche l’ex sindaco di Teggiano

C’è anche l’ex sindaco di Teggiano e attuale consigliere d’opposizione, Rocco Cimino, tra i 14 indagati per la morte di Michele Alfano, il 40enne di Capaccio deceduto in seguito a una operazione per la riduzione del peso. Capccio era stato operato il 3 novembre, per la riduzione dello stomaco ma poi – a causa di complicazioni post operatorie – è deceduto. Pesava 120 chili, voleva scendere di peso per migliorare le sue condizioni di salute. Con l’accusa di omicidio colposo risultano indagati 14 persone. I due medici Luigi Cobellis e Luigi Angrisani. Avvisi di garanzia anche per Aniello Cavaliere chirurgo di Vallo della Lucania, Antonia Cobellis anestesista di Vallo della Lucania (sorella di Luigi), Rocco Cimino, chirurgo ed ex sindaco di Teggiano, Carlo Testa chirurgo di Pisciotta, Silvio Dequerquis, responsabile della sala rianimazione ed ex primario in un noto ospedale di Napoli. Risultano indagati anche gli anestesisti Rosa Malfi di Pomigliano D’Arco, Lucia Pepe di Castel San Giorgio, Vincenzo Afeltra di Gragnano, Antonietta Nese di Agropoli, Daniela Danza di Salerno e il chirurgo Aldo Costanza di Montecorvino Rovella. La cartella clinica e la salma sono state poste sotto sequestro dai carabinieri.

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