Carenza di medici all’ospedale di Polla. Dall’otto dicembre a “rischio chiusura” tre reparti

Tre reparti dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla a rischio chiusura per assenza di personale medico. E’ la paradossale situazione di un ospedale che vive più di promesse che di medici presenti nel nosocomio. Da tempo si è denunciato il fatto che il personale medico del nosocomio pollese sia al di sotto di circa 60 unità rispetto al previsto e al massimo potenziale. Poco o nulla è stato fatto. E ora tre reparti rischiano la chiusura. Infatti – secondo quanto trapela dall’ospedale – in  tre reparti è stato possibile “fare i turni” fino al 7 dicembre e poi si rischia il “vuoto”. Si tratta di Pediatria, Pronto soccorso e Cardiologia. I tre reparti possono contare su tre medici ciascuno e la turnazione dopo aver “sfruttato” tutti gli straordinari possibili è all’osso. Così, dall’otto dicembre, ovvero dall’Immacolata, la situazione rischia di andare in corto circuito. Trasferimenti e mobilità non sono stati sufficienti anche perché da quanto traspira dai muri ospedalieri i medici che dovevano rinforzare l’ospedale pollese sono stati poi dirottati in altri presidi salernitani. Il tutto anche in attesa che venga posto in essere il nuovo piano per l’emergenza. E anche che vengano istituiti gli otto posti letto in sostituzione del reparto di Psichiatria dell’ospedale di Sant’Arsenio trasferito a Vallo della Lucania.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *