Crisi idrica a Montesano, il sindaco applica una “misura restrittiva” per scovare i furbetti dei contatori

montesano“Superata la fase di emergenza neve/ghiaccio, acclarato che oramai le tubature comunali non sono più ghiacciate né che sussistono grandi perdite, a seguito di diversi sopralluoghi con gli operai del servizio acquedotto e vigili in località Pattano che, come segnalato anche al Prefetto di Salerno la scorsa settimana, vive oramai da diversi giorni un’importante crisi idrica, iniziamo a convincerci che NON TUTTI USANO CORRETTAMENTE IL CIVICO ACQUEDOTTO, ragion per cui, confrontatomi col consigliere Francesco Radesca e il Vice Sindaco Giuseppe Larocca delegato alla materia, abbiamo dato mandato al Resposanbile Area UTC /II di intervenire urgentemente installando contatori esterni, fianco strada, per aumentare controllo e gestione di nostra competenza”. E’ quanto annuncia sulla sua pagina facebook il sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi che in questi giorni insieme ai tecnici preposti ha svolto un’intesa attività di ricerca per capire come sia possibile che a Montesano, città del terme del Vallo di Diano, quindi un paese ricco di acqua, si viva una crisi idrica che sta creando disagi a molti cittadini. E così il sindaco ha scoperto che probabilmente tra le cause della crisi idrica comunale potrebbe esserci anche in “non corretto utilizzo di alcuni cittadini dell’acquedotto comunale”. Potrebbe esserci qualcuno che non utilizza in modo civile e legale l’acquedotto comunale. Per questo Rinaldi ha deciso di adottare un “misura restrittiva”, ossia installare a bordo strada, nei pressi della tubatura idrica principale, quindi  su proprietà pubblica, i contatori utili a controllare il consumo dell’acqua, per scovare i cosiddetti “furbetti” che utilizzano un bene pubblico, l’acqua, in modo incivile ed illegale. 

 

 

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