Cagnolino massacrato, la città di Salerno si mobilita contro l’autore della violenza

Ha indignato l’intera città di Salerno, la cruenta e disumana uccisione di Chicca, la cagnolina di sei mesi ammazzata a colpi di calci in strada dal suo padrone. L’opinione pubblica si è mobilitata aiutando le forze dell’ordine, con foto e i filmati, ad individuare e fermare il 59nne di Pastena, autore della violenza. L’uomo è stato denunciato ed andrà a processo rischiando dai quattro mesi ai due anni di  reclusione, si legge sulle pagine de “Il Mattino”. Intanto in città ci sarà una vera e propria mobilitazione annunciata dagli animalisti salernitani. L’appuntamento è per Domenica 19 alle 9 di mattina nella zona di via Flacco, luogo dell’uccisione. L’evento sarà presieduto dalle forze dell’ordine messe in campo per scongiurare eventuali contatti tra i manifestanti e il 59nne oggetto di una campagna di odio che sta dilagando in particolare sui social. Nel frattempo sul luogo dove è avvenuta la barbarie i cittadini spontaneamente hanno creato un altarino con fiori, giocattolini e cassette di legno a ricordare la piccola Chicca. Contro l’uomo i Verdi si costituiranno parte civile nel processo, l’ ha dichiarato il Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, invitando il comune di Salerno a fare lo stesso. La proposta è stata accolta dall’Assessore comunale alle politiche giovanili Mariarita Giordano che porterà l’argomento in giunta.