Sala Consilina, successo per il progetto Erasmus all’Istituto Camera: “I ragazzi valdianesi hanno menti aperte”
Si è conclusa con successo la visita nel Vallo di Diano dei giovani studenti europei accompagnati dai loro docenti nell’ambito del progetto Erasmus+, che ha come obiettivo il confronto dei sistemi scolastici con quelli di altre nazioni europee, per condividere buone pratiche attraverso la cooperazione.
L’esperienza ha visto l’entusiastica partecipazione non solo da parte dei ragazzi valdianesi, ma anche da parte delle loro famiglie che in questi giorni hanno ospitato i giovani studenti europei.
Un bilancio alla fine molto positivo, come conferma ai nostri microfoni la docente Valeria Petrone. Motore dell’iniziativa sono state le Scuole Medie dell’Istituto Comprensivo “G. Camera” di Sala Consilina: l’istituto salese guidato da Pietro Mandia è infatti il quinto partner del progetto che ha visto i giovanissimi allievi provenienti da quattro nazioni (Slovacchia, Francia, Polonia, Spagna) ed i loro docenti, restare per circa 10 giorni nel Vallo di Diano. L’obiettivo è quello di creare scuole moderne e innovative, dove gli alunni possano acquisire competenze chiave. Nel corso del progetto gli studenti viaggiano e ospitano i loro colleghi, partecipano ad attività mirate, ad eventi e scambi culturali, grazie ai quali migliorano le loro competenze nella lingua madre e nelle lingue straniere, acquisendo competenze trasversali.
Ma soprattutto grazie al Progetto Erasmus+ si confrontano già giovanissimi con altre realtà, ed in un mondo nel quale sembrano tornare di moda i muri da costruire, sperimentano l’importanza di valori come l’accoglienza, imparando a rispettare e apprezzare le diversità. I visitatori sono stati ospitati a Sala Consilina dalle famiglie degli studenti dell’Istituto Camera, e per loro è stato programmato anche un calendario fittissimo di visite ai luoghi più significativi del Vallo di Diano e dintorni. Dunque anche una occasione di promozione territoriale, con visite oltre che a Sala Consilina anche a Padula, Teggiano, Paestum e Salerno.
