Acque reflue immesse irregolarmente nella fognatura: sospesa l’attività di un caseificio a San Pietro al Tanagro

Gravi irregolarità nell’immissione dei reflui del caseificio in una pubblica fognatura. Per questo motivo il Comune di San Pietro al Tanagro ha sospeso l’attività di un caseificio nella zona industriale del paese. Lo si evince da una ordinanza pubblicata sul sito dell’albo pretorio del Comune guidato da Domenico Quaranta. Personale dell’Ufficio tecnico ha effettuato un sopralluogo sull’impianto il 28 febbraio e ha accertato “Gravi irregolarità nell’immissione dei reflui  del caseificio in una pubblica fognatura in evidente contrasto con l’Autorizzazione unica ambientale rilasciata il 18 gennaio del 2017”. L’Ufficio ha accertato che la società “effettuava lo scarico di acque reflue provenienti dal ciclo di lavorazione dei prodotti caseari”. Il Comune ha quindi ordinato alla società il “ripristino entro 15 giorni dello scarico così come autorizzato con l’Autorizzazione unica ambientale anche con modifiche non sostanziali che non variano il punto di immissione in fogna. Se passato tale termine non sarà effettuato il ripristino tale autorizzazione sarà revocata”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *