Il Comune di Polla dice di no all’impianto di biometano a Sant’Arsenio: “Già pagato dazio con i rifiuti”

Tre punti all’ordine del giorno per il consiglio comunale di ieri a Polla. L’attenzione posta soprattutto sulla richiesta di dire di no all’impianto di biometano a Sant’Arsenio. Il no, pur se mai in dubbio, è nato dopo un lungo confronto anche all’interno della stessa maggioranza. “E’ un voto libero – ha detto il sindaco Rocco Giuliano – e ognuno deve sviluppare il proprio pensiero”. Alla fine si è deciso per la formula del “no all’impianto di biometano di Sant’Arsenio ma sì al progetto della comunità montana con un impianto con meno rifiuti e in un’area ben definita”. Il consigliere Giuseppe Curcio ha tenuto particolare a questa formula sottolineando che non deve esistere “un no a prescindere ma occorre essere propositivi. Allo stesso tempo non bisogna neanche bloccare ogni attività privata”. Da sottolineare in modo particolare le parole del vice sindaco Massimo Loviso: “Polla ha già pagato con i rifiuti, ci siamo ritrovato con una discarica che doveva interessare pochi comuni e che invece dopo – per decisione prese dall’alto – ha ospitato rifiuti da tutta la provincia. Per questo non sono neanche convinto dell’altro impianto voluto dalla Comunità Montana ma voto con la maggioranza per spirito di squadra”. Il consigliere di opposizione, Fortunato d’Arista (unico presente delle minoranze) non ha votato. “Con questa formula è impossibile votare. Inoltre occorre essere chiari e dire cosa vogliamo o cosa non vogliamo”.

Durante il consiglio è stato votato anche il nuovo regolamento di Polizia mortuaria con uno “sconto” sui loculi (mille euro per 30 anni) e il cambio all’interno della commissione Fido Pascolo con i ringraziamenti “per l’ottimo lavoro svolto” al membro uscente Domenico di Gloria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *